Il campo base dell’Everest trasloca

Per i grandi scalatori è sempre stata considerata come una casa: ora anche quel luogo sicuro, per anni emblema delle grandi imprese sul monteEverest, dovrà esserespostato a causa della crisi climatica. Ilcampo basedell’Everest, la montagna più alta del mondo, sarà infatti traslocatopiù in basso perché oggi si trovatroppo vicino aghiacciaiche si stanno sciogliendo. Le strutture di ghiaccio, che hanno impiegato migliaia di anni per formarsi, oggi si stanno lentamente disgregando a causa delle temperature elevate (con sbalzi anche di venti gradi nel tempo), con rischi per gli scalatori. Il campo base, punto di ristoro e partenza per la vetta, ogni anno ètappa obbligata di circa1500 esploratori: è ormai chiaro però che la sua posizione, esposta ai pericoli dettati dal surriscaldamento, non è più idonea. Di recente, proprio sul campo base e sul comportamento degli scalatori, in parte accusati di aver accumulato una “montagna” di rifiuti sull’Everest, si sono concentrate alcune critiche su come l’ambiente in altissima montagna possa essere influenzato dall’azione dell’uomo. Oggi gli stessi scalatori che ben conoscono le dinamiche dell’Everest sono i primi a raccontare come quell’ambiente – a causa del nuovo clima – stia ulteriormente mutando: dove prima c’erano piccole pozze per lavare i vestiti, oggi ci sono“fiumi” dettati dal disgelo.Il ghiaccio, inoltre, mostrasempre più crepee sherpa e nepalesi, che ben conoscono il cammino per il tetto del mondo, si dicono estremamente preoccupati. Secondo alcune ricerche (come quelle sull’intera catena montuosa dell’Himalaya condotte da un team della Western Washington University), oggi lemontagnesono decisamente più calde e con impatti importanti sui ghiacci che si diradano: negli ultimi 20 anni,il tasso annuale di scioglimento dei ghiacciai è raddoppiatoe, se la temperatura globale aumenterà di soli due gradi nei prossimi 80 anni, i ricercatori affermano che quasi la metà dei ghiacciai del mondo si scioglierà. Il campo base, che si trova a5.364 metri,probabilmente verrà ricollocato ai piedi del Kala Patthar. A decidere la nuova posizione sarà un gruppo denominato Mountaineering Monitoring and Facilitation Committee, costituito proprio per monitorare e facilitare le spedizioni primaverili sulla montagna più alta del mondo. Probabilmenteil nuovo punto d’appoggiosarà istituito a5.164 metrisu un terreno roccioso. Per Khimlal Gautam, uno dei membri della task force governativa nepalese, sulla vetta più alta del mondo la neve sta calando anche a causa dell’incremento dell’attività dell’uomo. Per dare un’idea: nel 2013 la temperatura minima al campo base era di -27, mentre ora nel 2022 di – 23. In un articolo sull’Everest Chronicle proprio Gautam chiosa ricordando che «ci sono numerose attività umane che, consapevolmente e inconsapevolmente, contribuiscono al riscaldamento del campo base. Se non si interviene tempestivamente per salvarlo,il nostro campo base sarà presto senza neve, come il campo base del Tibet in Cina».