Culture

Una Marilyn da record!

La serigrafia Shot Sage Blue Marilyn di Andy Warhol è stata venduta a New York per 195 milioni di dollari: è il quadro più caro del XX secolo. I proventi andranno in beneficenza
Credit: EPA/SARAH YENESEL
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10 maggio 2022 Aggiornato alle 12:55

Raffigura l’attrice Marilyn Monroe, sintesi del sogno americano, un’immagine universalmente riconosciuta e impressa nella coscienza collettiva, il quadro più caro del XX secolo: uno degli iconici ritratti pop realizzati da Andy Warhol (1928-1987), la serigrafia dal titolo Shot Sage Blue Marilyn (1964), ha conquistato con 195 milioni di dollari il nuovo record mondiale da Christie’s a New York durante la vendita del catalogo della “21st Century Evening Sale”.

Dopo una battaglia di offerte durata meno di 4 minuti tra altrettanti potenziali compratori, l’opera è stata acquistata dal celebre gallerista Larry Gagosian presente nella sala del Rockefeller Center. Gagosian ha rifiutato di dire se ha comprato il quadro per sé o per un cliente. Christie’s si aspettava un tale risultato e alla vigilia aveva pronosticato 200 milioni di dollari come massimo della stima di partenza.

Il precedente record per un lavoro di Warhol era di 105,4 milioni di dollari, stabilito nel 2013 da Silver car crash (Double disaster) (1963). Con i suoi 19 milioni dollari, il dipinto del re della Pop Art ha scalzato dal podio Les Femmes d’Alger (Version O), capolavoro del 1955 di Pablo Picasso venduto per 179,4 milioni nel 2015, sempre da Christie’s a New York.

Resta, tuttavia, inarrivabile la pole position dell’opera più cara di ogni tempo, Salvator Mundi di Leonardo da Vinci, venduto nel 2017 da Christie’s a New York per 450 milioni di dollari dal Dipartimento di Cultura e Turismo di Abu Dhabi.

Shot Sage Blue Marilyn è stata consegnata alla casa d’aste dalla Fondazione Thomas e Doris Ammann di Zurigo: tutti i proventi della vendita andranno a beneficio dell’ente che si dedica a migliorare la vita dei bambini di tutto il mondo grazie alla fornitura di programmi di assistenza sanitaria ed educativa.

Con il 100 per 100% dei proventi destinati in beneficenza, la vendita di questo singolo dipinto costituisce l’asta filantropica con il più alto incasso dalla vendita del catalogo ‘The Collection of Peggy and David Rockefeller’ nel 2018.

(testo di AdnKronos)