3 recensioni per piccoli lettori
Dall’8 all’11 aprile torna la 61ª edizione del Bologna Children’s Book Fair, la fiera del libro per ragazzi, punto di incontro internazionale per il mondo dell’editoria.
I padiglioni di BolognaFiere quest’anno ospiteranno oltre 1500 espositori provenienti da circa 100 Paesi e regioni del mondo. Tra le new entry: Angola, Bielorussia, Benin, Bolivia, Camerun, Colombia, Lussemburgo, Mauritius, Principato di Monaco, Moldavia, Paraguay, Filippine, Repubblica Togolese e Uganda.
Ad arricchire la manifestazione anche nuove iniziative di approfondimento e sostegno all’industria editoriale mondiale rese possibili grazie al sostegno di Agenzia ICE e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Uno dei temi principali sarà la sostenibilità, questione chiave nell’industria editoriale mondiale, specialmente in quella dedicata agli adulti di domani: grazie alla collaborazione con l’Organizzazione delle Nazioni Unite e Ipa (International Publishers Association), un ciclo di eventi approfondirà l’argomento. Da non perdere il panel “Reading for the Planet: Children’s Books for a Sustainable Future”, la tavola rotonda “The Ocean Planet: the Science, Politics, and Culture of the Sea in Children’s Books”, una mostra dei migliori titoli dedicati ai temi della sostenibilità e una lettura collettiva della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia (Convention on the Rights of the Child), a cui prenderanno parte autori e illustratori da tutto il mondo, che leggeranno ciascuno nella propria lingua.
Anche l’Intelligenza Artificiale nei prossimi decenni porrà una serie di sfide al mondo dell’editoria e proprio per questo ospiti internazionali dalle diverse professionalità dibatteranno di approcci, visioni e possibili scenari in una serie di talk previsti durante i 4 giorni della fiera.
Infine, non mancheranno premi e riconoscimenti. In primis, la proclamazione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi Migliore narrazione per immagini. Ma la fiera ospiterà anche il concorso di traduzione In Altre Parole, dedicato in questa 14ª edizione alla lingua slovena in omaggio alla Slovenia, Paese Ospite d’Onore 2024 e la 6ª edizione del Premio Carla Poesio, riconoscimento per la miglior tesi italiana di laurea in Letteratura per l’infanzia. Ci saranno poi anche opportunità per i selezionati della Mostra Illustratori: l’Ars in Fabula - Grant Award e il Premio Internazionale d’Illustrazione Bologna Children’s Book Fair - Fundación SM; e i premi di BolognaBookPlus: Talking Pictures, dedicato a migliori visual book dall’Ucraina.
Per i consigli di questa settimana, il viaggio di un cane che vuole lasciare un segno nel mondo, delle favole brevissime per dei bambini molto stanchi, un albo che racconta come nascono i cuccioli di altre specie animali.
La Traccia, Tassi (Francesco Tassinari), Il barbagianni, 52 p., 19.00 euro
Arturo è un affettuoso cagnolino e la sua vita scorre serena tra passeggiate nel parco con la padroncina, annusate ai didietro degli altri cani del quartiere ed enormi buche abusive, ma qualcosa comincia a stargli stretta e a un certo punto decide di partire da solo per esplorare il mondo.
Inizia così un viaggio avventuroso e straordinario, in cui Arturo si ritrova ad attraversare città e foreste, mari, montagne e addirittura il cielo e lo spazio, lasciando ovunque la sua “traccia canina”.
L’illustratore romagnolo Francesco Tassinari, in arte Tassi, arriva in libreria con un albo surreale e filosofico in cui le classiche tappe del romanzo di formazione vengono raccontate in prima persona da un protagonista originale, che vive ogni momento al massimo, con il naso sempre puntato da qualche parte, verso il futuro. Eccolo raffigurato mentre alza una zampa per lasciare la sua traccia persino in bilico sulla punta di un faro, in cima a una montagna o su una tavola da surf che sfreccia sulle onde. Dopotutto Arturo è un cane, non viene rappresentato come un eroe o un personaggio antropomorfo.
I più piccoli adoreranno le sue imprese esilaranti, mentre i più grandi sorrideranno della sua innocenza, così simile a quella dei bambini, e potranno divertirsi a rintracciare tra le pagine tante inaspettate citazioni cinematografiche e letterarie.
La scelta dei colori cambia per scandire progressivamente le diverse fasi emotive vissute dal protagonista: mentre attraversa con la padrona la città brulicante di persone e cani, la pagina si tinge di toni tenui e rassicuranti, nei momenti più carichi di emozioni, come quello in cui Arturo va via di casa per seguire l’istinto e la padrona affacciata alla finestra decide di non fermarlo, si fanno più scuri e sfumati e le scene che narrano il viaggio si accendono di colori brillanti e pittoreschi, che ricordano gli scenari fiabeschi e vivaci di Wes Aderson.
Favole per bambini molto stanchi, Dente e Franco Matticchio, Bompiani, 251 p., 12.35
Questa raccolta si compone di favole molto brevi, rivolte a un bambino a cui si chiudono gli occhi per il sonno.
Dente, autore e cantautore italiano, gioca con il linguaggio, sovverte le leggi della sintassi, ma ci restituisce dei personaggi dopotutto non così diversi da noi, che proprio come noi si innamorano e si odiano, si parlano e non si comprendono, sono fragili, ma sanno essere cattivi, ridono molto rimanendo serissimi. Un libro che ribalta il concetto tradizionale di favola.
Tutte le pance del mondo, Lucia Scuderi, Donzelli, 96 p., 23.75 euro
Quanti modi ci sono per diventare mamma e papà? In questo libro-gioco i piccoli lettori ne potranno scoprire diversi.
A raccontarli sono 22 animali, ciascuno dei quali svela i segreti della sua maniera tutta speciale di far nascere i cuccioli.
Un libro tenero, che sicuramente riserverà qualche sorpresa anche agli adulti, dalle uova del coccodrillo, al primato dei cavallucci marini, dalle fatiche di papà pinguini al numero di biberon di latte necessari per sfamare un balenottero azzurro.
