Maria Michela D'Alessandro giornalista

Classe ‘93, giornalista romana (e romanista). Ha studiato e lavorato come freelance in Russia, Stati Uniti, Germania, Finlandia. Ha collaborato con The Moscow TimesAl JazeeraEuronewsThe Globe PostIl Caffè SettimanaleIl Fatto Quotidiano. Nel trasferimento da Mosca a Washington DC, passando per Berlino e San Pietroburgo, ha capito che l’eterna rivalità tra USA e Unione Sovietica l’avrebbe catturata per sempre. Parla inglese e russo, e studia arabo. Suona la batteria, ama lo sport e cerca di stare più tempo possibile a contatto con la natura. Percorrendo il cammino di Santiago, da sola, ha capito che le idee migliori vengono camminando. 


18.03.2022
ore 15:32

Arshak Makichyan, 27 anni, attivista russo conosciuto come il “Greta Thunberg russo”, racconta quanto sia diventato difficile vivere in Russia. Dalle proteste silenziose contro la crisi climatica iniziate a Piazza Pushkinskaya a Mosca nel 2019 a quelle contro la guerra in Ucraina. L’isolamento della Russia e le stringenti leggi approvate da Vladimir Putin contro la libertà non prospettano un futuro migliore nel paese. A rischio giornalisti, attivisti e semplici cittadini.

Dasvidania libertà. Com’è vivere oggi in Russia?

Arshak Makichyan, 27 anni, attivista russo, racconta quanto sia diventato difficile vivere con le stringenti leggi approvate da Vladimir Putin contro la libertà. Sempre più a rischio giornalisti, attivisti e semplici cittadini

di Maria Michela D'Alessandro


17.03.2022
ore 21:30

La guerra di Putin impoverirà anche Medio Oriente e Africa

Con l’aumento dei prezzi delle materie prime, dal carburante al grano, il conflitto in corso causerà fame e crisi in altre zone del mondo. Due, in particolare, rischiano conseguenze economico-sociali gravi

di Maria Michela D'Alessandro 3 min lettura


17.03.2022
ore 15:30

Il fotografo palestinese Moahmmed Asad mostra la telecamera distrutta durante uno scontro a fuoco al confine tra Israele e la striscia di Gaza (EPA/MOHAMMED SABER)

Missione reporter di guerra

Dall’inizio del conflitto ucraino, 5 giornalisti hanno perso la vita e decine sono stati feriti. Mestiere più che mai fondamentale, il giornalismo sul campo richiede però una preparazione per ridurre i rischi. Dai corsi alle attrezzature ai contatti sul luogo, niente va lasciato al caso

di Maria Michela D'Alessandro 4 min lettura


16.03.2022
ore 15:00

I migranti dimenticati al confine tra Polonia e Bielorussia

Mentre gli ucraini continuano a scappare e a essere accolti dai Paesi vicini, altri rifugiati da mesi sono bloccati in una terra di nessuno. Senza possibilità di raggiungere l’Unione Europea

di Maria Michela D'Alessandro 2 min lettura


15.03.2022
ore 17:00

Quel che resta dei social in Russia

La stretta sulla comunicazione virtuale è realtà: no a Facebook, Instagram e TikTok. Eppure, nel Paese esistono delle alternative per aggirare la censura

di Maria Michela D'Alessandro 4 min lettura


14.03.2022
ore 19:25

In viaggio con Di Maio

In queste settimane il Ministro degli Esteri ha compiuto diverse missioni in Algeria, Qatar, Congo, Angola (con tanto di mappatura sul sito della Farnesina). Scopo: diversificare l’approvvigionamento energetico e staccarsi da Mosca

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14.03.2022
ore 15:00

Due studenti di Harvard inventano il “Google” dei rifugiati

Si chiama Ukraine take Shelter il motore di ricerca per i profughi ucraini: è una piattaforma che connette chi scappa con potenziali padroni di casa pronti a ospitarli, in tutto il mondo

di Maria Michela D'Alessandro 3 min lettura


11.03.2022
ore 11:00

Bunker Babies: la maternità surrogata ai tempi della guerra  

Ogni anno in Ucraina nascono circa 2.500 bambini nei “supermercati della fertilità”. Numerose le coppie italiane che si recano nel Paese, perché la pratica è legale ed economica. Con il conflitto, però, non c’è più sicurezza. Per le donne incinte e per i neonati

di Maria Michela D'Alessandro 5 min lettura


09.03.2022
ore 09:00

Quella “Z” diventata simbolo dell’invasione

Da giorni non si parla d’altro che di una lettera apparsa sui carri armati russi, spopolata anche sui social, per sostenere l’invasione in Ucraina. Ma capire il suo significato non è così facile

di Maria Michela D'Alessandro 3 min lettura


08.03.2022
ore 09:00

Aleksandr Rodčenko - Stairs, 1929

In Russia l’8 marzo è un giorno ancora più speciale

Nel 1917 le donne di San Pietroburgo scesero in piazza contro la guerra: poco dopo lo zar abdicò e fu arrestato. A più di 100 anni da quella storica data, un altro zar minaccia il mondo e la lotta femminista

di Maria Michela D'Alessandro 3 min lettura