Futuro

Netflix Italia: arriva la stretta sugli account condivisi

La piattaforma streaming sta inviando mail agli abbonati per avvisare che l’account “è destinato a un unico nucleo domestico, ovvero a te e a chi vive con te”. Gli altri dovranno pagare 4,99 euro per l’utenza extra
Credit: Levi Stute
Fabrizio Papitto
Fabrizio Papitto giornalista
Tempo di lettura 3 min lettura
24 maggio 2023 Aggiornato alle 19:00

Questa volta ci siamo: la stretta sugli account condivisi da parte di Netflix è entrata in vigore anche in Italia. Il 23 maggio la piattaforma di streaming ha annunciato lo stop al “password sharing” iniziando a inviare email ai propri abbonati.

“L’account Netflix è destinato a un unico nucleo domestico, ovvero a te e a chi vive con te”, si legge nella comunicazione inviata agli utenti. L’azienda chiarisce inoltre che è possibile “guardare Netflix con facilità quando sei in movimento o viaggi, sui tuoi dispositivi personali o sulla Tv di un hotel o una casa vacanza”.

Chi vuole condividere un abbonamento al di fuori del nucleo domestico dovrà ora pagare 4,99 euro al mese per aggiungere un’utenza extra o sottoscrivere un nuovo piano d’abbonamento (al prezzo minimo di 5,49 euro al mese per il piano con pubblicità) con la possibilità di trasferire il proprio profilo attuale.

Da ottobre 2022 è infatti possibile migrare verso un altro account mantenendo i dati relativi alla profilazione, come consigli personalizzati, cronologia delle visualizzazioni e lista preferiti. Un modo sicuro per scortare gli utenti verso l’uscita del proprio piano di abbonamento in linea con la nuova policy.

Occorre chiarire che per “nucleo domestico” la piattaforma intende propriamente “l’insieme dei dispositivi Netflix connessi a Internet nel luogo principale da cui guardi Netflix”, che l’azienda è in grado di rilevare incrociando informazioni come indirizzi IP, ID dei dispositivi e attività dell’account.

La stretta sugli account era stata confermata a gennaio di quest’anno. “La diffusa condivisione degli account di oggi (più di 100 milioni di famiglie) – aveva dichiarato la società in una lettera rivolta agli investitori – compromette la nostra capacità a lungo termine di investire e migliorare Netflix, nonché di sviluppare la nostra attività”.

La nuova strategia funzionerà? In Spagna, dove le nuove regole sono state introdotte a febbraio di quest’anno, il gruppo di ricerche di mercato Kantar ha stimato che Netflix abbia perso oltre 1 milione di utenti nei primi 3 mesi del 2023.

“Vediamo una reazione di cancellazione in ogni mercato quando annunciamo la notizia, che influisce sulla crescita dei membri a breve termine”, ha avvisato ad aprile il primo servizio streaming sul mercato nella relazione riguardo gli utili del primo trimestre.

Ma la piattaforma confida nella “ripresa della crescita del coinvolgimento nel tempo”, sul modello di quanto accaduto in America Latina, dove nel primo trimestre 2023 gli abbonamenti sono cresciuti del 4,1% anno su anno.

Oltre all’Italia, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters, la stretta riguarda altri 102 Paesi tra cui Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, Australia, Singapore, Messico e Brasile.

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