In Europa le vendite dei veicoli elettrici hanno superato quelle a diesel
Per la prima volta in Europa i veicoli a zero emissioni hanno superato le auto a gasolio in 26 mercati europei nel mese di agosto.
Il passaggio ai veicoli elettrici aveva iniziato ad accelerare prima che il Coronavirus si diffondesse in Europa, ma nell’ultimo anno e mezzo la crescita delle vendite si è impennata. Secondo Jato, l’azienda che fornisce dati per analisi e trend di mercato, nel 2019 i veicoli venduti - date le misure di sicurezza applicate per limitare il contagio da Covid-19 - sono diminuiti di circa un terzo. Una brutta notizia per l’ambiente, perché gli automobilisti hanno preferito continuare a utilizzare auto vecchie e più inquinanti, ma la maggiore attenzione per il clima e l’aumento dei modelli green hanno favorito il settore elettrico. Nel 2011 il diesel rappresentava il 55% delle vendite di auto in Europa, mentre ad agosto solo il 20% delle immatricolazioni riguardava veicoli con il gasolio nel serbatoio.
La conversione delle flotte di automobili e camion all’energia elettrica è una parte fondamentale della battaglia contro il cambiamento climatico. Ma uno studio condotto negli Stati Uniti ha mostrato che la rete elettrica americana sarebbe messa a dura prova dalla necessità di fornire energia pulita alle auto. “Dobbiamo occuparci della rete o saremo colti alla sprovvista”, ha dichiarato Gil Quiniones, capo dell’agenzia statale New York Power Authority. Secondo uno studio condotto dal gruppo Brattle, gli Usa dovranno investire fino a 125 miliardi di dollari per consentire alla rete di caricare tutti i veicoli elettrici. Ma l’attuale disegno di legge sulle infrastrutture ha stanziato solo 5 miliardi per la costruzione della linea di trasmissione. La strada per i veicoli elettrici è lastricata di buone intenzioni, ma la rete dovrà adeguarsi.