Bambini

Londra: a scuola mensa gratis per tutti

Nella capitale britannica migliaia di famiglie vivono in povertà, così il sindaco ha deciso di rendere gratuito il pasto scolastico per tutti i bambini delle scuole primarie
Credit: Independent
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25 febbraio 2023 Aggiornato alle 21:00

Oggi a Londra circa 800.000 bambini vivono in condizioni di povertà e nonostante ciò non hanno diritto a un pasto gratuito a scuola.

Stando alle regole del sistema londinese, infatti, in età scolare è possibile godere gratuitamente di un pasto fino al secondo anno di scuola, trascorso il quale il beneficio decade e resta in vigore solo per i ragazzi i cui genitori guadagnano meno di 7.400 sterline all’anno.

Una restrizione che taglia fuori centinaia di migliaia di famiglie del Regno Unito che, a causa del caro vita legato all’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità, si ritrovano in ginocchio e non sanno più come fronteggiare l’emergenza economica e alimentare.

Fortunatamente però la situazione sta per cambiare: per l’intero anno scolastico 2023/2024, infatti, tutti i bambini delle scuole elementari di Londra avranno finalmente diritto a un pasto caldo gratuito alla mensa. Nessuno escluso.

Dopo mesi di pressioni sulla questione, lo ha annunciato a sorpresa il sindaco Sadiq Khan, mentre era in visita nella sua vecchia scuola, la Fircroft Primary a Tooting, a sud-ovest della città.

«I miei fratelli e io dipendevamo da quei pasti per mangiare mentre eravamo a scuola e i miei genitori vi facevano affidamento per dare alla famiglia un po’ di respiro in più finanziariamente. Ho sentito storie tremende di genitori che non mangiano per dare il cibo ai figli e di insegnanti che portano il pranzo per gli alunni a scuola. La crisi del costo della vita ha portato le famiglie e i bambini in tutta la nostra città a un disperato bisogno di ulteriore sostegno».

Questo aiuto concreto ai cittadini arriva grazia a uno straordinario piano finanziario da 130 milioni di sterline. «Sostenere le famiglie e aiutare a garantire che i nostri figli siano adeguatamente nutriti è fondamentale mentre continuiamo a impegnarci per costruire una Londra migliore, una città più giusta, più sicura e più prospera per tutti», ha continuato il sindaco Khan.

Il finanziamento una tantum, reso possibile perché i rendimenti delle tasse comunali e di quelle commerciali delle autorità locali della capitale sono risultate più alti di quanto originariamente previsto nelle proposte di bilancio del sindaco, permetterà di aiutare quasi 300.000 scolari e farà risparmiare a ogni famiglia circa 440 sterline per ogni bambino.

Kevin Courtney, segretario generale congiunto della National Education Union (NEU), ha parlato dell’iniziativa definendola un’ancora di salvezza necessaria tanto alle famiglie quanto ai bambini che, avendo accesso a un pasto caldo e salutare ogni giorno, «saranno maggiormente in grado di concentrarsi, connettersi con i loro coetanei e costruire un futuro luminoso».

Non si tratta del primo provvedimento di questo genere a Londra: in diversi borghi come Newham, Islington, Southwark e Tower Hamlets, infatti, le scuole primarie offrono già dei pasti gratuiti agli scolari, mentre, da qualche settimana il Westminster City Council ha varato un programma che durerà per almeno 18 mesi e che mira a fornire pasti scolastici gratuiti per gli alunni delle scuole primarie.

Ora l’obiettivo è di estendere il provvedimento in maniera definitiva alle comunità scolastiche di tutto il Paese, mentre, in una prospettiva di lungo termine, la speranza è che progetti di questa portata raggiungano prima o poi gli studenti bisognosi in tutte le scuole di ogni ordine e grado.

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