Economia

Che cos’è il Paniere Istat?

Utilizzato per monitorare i prezzi di beni e servizi, è stato creato nel 1928. Aggiornato ogni anno, ci aiuta a conoscere l’evoluzione dei consumi degli italiani. Dal 2023, per esempio, includerà diversi alimenti biologici
Credit: Sarah Chai
Tempo di lettura 3 min lettura
9 febbraio 2023 Aggiornato alle 15:00

Il 1° febbraio l’Istat ha diffuso il “paniere 2023”, che include diversi nuovi prodotti rispetto allo scorso anno, tra cui frutta e verdura biologica. Ma che cos’è il Paniere Istat?

È uno strumento statistico utilizzato per monitorare i prezzi di beni e servizi nel mercato dei consumatori e calcolare i numeri indici per la misura dell’inflazione.

Per i calcoli, l’Istat utilizza tre indici, che hanno finalità differenti:

- il Nic (Indice Nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività) è utilizzato come misura dell’inflazione a livello dell’intero sistema economico e considera la collettività nazionale come un unico insieme di consumatori.

- Il Foi (Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati) si riferisce ai consumi dell’insieme delle famiglie che fanno capo a un lavoratore dipendente.

- L’Ipca (Indice dei prezzi al consumo armonizzato per i Paesi dell’Unione europea) è stato sviluppato per assicurare una misura dell’inflazione comparabile a livello europeo. Viene assunto come indicatore per verificare la convergenza delle economie dei paesi membri dell’Unione Europea.

È stato creato nel 1928 ed è tutt’oggi utilizzato. Dal 1999, inoltre, viene aggiornato ogni anno per stare al passo con i cambiamenti di mercato.

Nel primo paniere erano presenti 20 prodotti, in prevalenza di tipo alimentare. Nel secondo aggiornamento vennero introdotti energia, gas e legna, sia per riscaldamento che per la cottura dei cibi. Col passare del tempo i prodotti sono aumentati sempre di più e sono stati introdotti la televisione, il walkman, l’automobile, scarponi da sci, adeguandosi alle nuove abitudini degli italiani. Nel 2018, per esempio, sono stati introdotti mango e avocado. Il paniere diventa ogni anno sempre più dettagliato, seguendo l’evoluzione dei consumi degli italiani.

Con l’aggiornamento del 2023 sono entrati a far parte del paniere diversi beni alimentari, come il tonno di pescata e i rombi di allevamento. Ma non solo, ci sono molti beni e servizi introdotti: è il caso della riparazione dello smartphone, della visita medica sportiva o le apparecchiature audio intelligenti. Per quanto riguarda l’abbigliamento, entrano i leggings e i jeggins da donna; anche i massaggi entrano nel Paniere e si aggiungono ai “Trattamenti di bellezza”.

Da sottolineare l’introduzione di diversi alimenti biologici: arance, mandarini, banane, kiwi, zucchine, peperoni e molti altri. Questo è importante perché ci mostra come le nostre abitudini alimentari stiano cambiando, confermando una maggiore attenzione del consumatore verso un’alimentazione non solo sana, ma anche maggiormente sostenibile. Secondo l’analisi condotta da Coldiretti, nell’ultimo anno 9 famiglie su 10 hanno acquistato, almeno una volta, prodotti biologici.

Nel paniere Istat 2023, per il calcolo degli indici Nic e Foi sono presenti 1.885 prodotti elementari; su scala europea, invece, dunque per il calcolo dell’indice Ipca, sono presenti 1.906 prodotti elementari.

Ma ci sono anche ulteriori novità, di natura metodologica: è stata utilizzata una nuova tecnica per i prezzi del trasporto aereo (web scraping), mentre per i prodotti farmaceutici è stata utilizzata Iqvia, una banca dati.

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