Economia

Un Sanremo da record

Manca una settimana all’evento più atteso dell’anno, ma quella del 2023 si annuncia già un’edizione pronta a stracciare i Festival precedenti. Almeno per la raccolta pubblicitaria, che vola verso i 50 milioni di euro
Credit: ANSA/ETTORE FERRARI.
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31 gennaio 2023 Aggiornato alle 15:00

La 73esima edizione del Festival di Sanremo, che si svolgerà al Teatro dell’Ariston dal 7 all’11 febbraio, già promette di essere l’edizione dei record, soprattutto per le numerose richieste che stanno ingrossando le cifre della raccolta pubblicitaria. Parliamo di numeri: nel 2020 la raccolta è ammontata a 37 milioni, 38 nel 2021 e 42 nel 2022, con un aumento del 10%. L’obiettivo per il 2023 è di migliorare ancora e stando alle ricostruzioni del Sole 24 Ore, si potrebbe perfino superare il traguardo dei 50 milioni.

Grazie ai risultati conseguiti lo scorso anno, con una media di 11.265.000 di spettatori a serata e uno share del 58,4%, la concessionaria sarebbe già in overbooking degli spazi disponibili e gli spot ora costano molto di di più.

Allottimo andamento degli ascolti si aggiunge un effetto scarsità dovuto al taglio dell’affollamento pubblicitario per la Rai entrato in vigore dal 1° gennaio 2023. In base alla nuova normativa, nella fascia oraria compresa fra le 18 e le 24, la presenza pubblicitaria scenderà dal 7 al 6%. Questo comporterà una significativa riduzione dei tempi pubblicitari, che passeranno dai 25 minuti e 12 secondi del 2022, ai 21 minuti e 36 secondi nel 2023, con un calo di circa 3 minuti e mezzo.

A fronte di un’offerta di tempi inferiore e di una domanda in crescita, i prezzi degli spazi pubblicitari non possono che aumentare, ed hanno registrato un +28,1%.

Il pacchetto più caro, ora, prevede un costo di 1.763.000 euro (117.000 euro al secondo) per la fascia oraria 22.45-24.15. Gli spot nelle fasce precedenti sono quotati tra 1.356.000 (90.000 euro al secondo) e 1.578.000. Il resto ruota generalmente tra i 250.000 e i 350.000 euro a coppia di passaggi a serata e lo spot nel Golden Minute iniziale è quotato 193.000 euro.

La struttura pubblicitaria delle serate sarà, quindi, formata dal Golden Minute pre apertura, passando per 9 break interni e arrivando al break di chiusura. Sono previsti poi, telepromozione e billboard nelle anteprime e in chiusura. I prezzi dei billboard variano dai 537.900 ai 286.500, quelli del product placement sono a 658.400, mentre la telepromozione alle 23.35 costa 2,18 milioni di euro per tutte le serate. Ultimo, ma non meno importante, è lo spot da 15 secondi di Sanremo Goodbye, in chiusura, che vale 74.600 euro.

Sul digital, l’offerta di Rai Pubblicità prevede due tipi di piattaforme. Avremo il Modulo Sanremo Premium, con canali Rai digital, puntate integrali, momenti salienti e contenuti extra, che avrà un valore di 55.000 euro per 570.000 impression. E ci sarà anche il Modulo Sanremo Syndication con le clip dedicate sui canali YouTube Rai e Vevo con un valore di 98.000 euro per 1,28 milioni di impression.

L’edizione 2022 del Festival ha inoltre stabilito il record di evento televisivo più discusso sui social in Italia con 33,6 milioni di interazioni (+13% rispetto allanno precedente). La scelta di Chiara Ferragni come co-conduttrice fa intuire quanto si voglia puntare sui social anche per quest’anno, per accrescere gli ascolti e continuare ad avvicinare anche il pubblico più giovane al programma. A dare una misura dellimpatto che l’imprenditrice potrebbe avere, sono i suoi 28,5 milioni di follower. Con Sanremo 2023, torna anche il FantaSanremo, un gioco ideato nel 2019, che continua ad accrescere la propria popolarità, grazie anche all’aiuto dei partner commerciali che si sono uniti quest’anno, come TicketOne, Lavazza e Pandora.

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