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Svolta President*, Amalia Bruni

Neurologa, ha scoperto il gene che causa l’Alzheimer. Candidata in Calabria nel 2021, ha perso le elezioni dicendo: “Anche dall’opposizione si può fare costruzione”
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19 gennaio 2022 Aggiornato alle 20:00

Intervistata da Diego Bianchi a Propaganda Live, Serena Dandini affronta una domanda frequente in questi giorni: perché non una donna al Colle? Si sente spesso dire che il presidente della Repubblica può essere Draghi, o Berlusconi, o una donna. “Cioè una donna a caso: Draghi, Berlusconi o un dromedario. Come se nel nostro Paese non esistessero decine e decine di donne con un curriculum elevatissimo in grado di ricoprire questo ruolo” dice e fa dei nomi, tra cui Amalia Bruni. Classe ’55, ha conseguito la laurea in Medicina nel 1979 e la specializzazione alla Federico II di Napoli.

Comincia a lavorare presso il Reparto di Neurologia del “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro. Lì fa una scoperta molto importante: studiando le forme ereditarie di Alzheimer, riesce a individuare il gene che ne determina la trasmissione. A questo punto, nel 1996, fonda il Centro di ricerca Neurogenetica, di cui è tuttora direttrice: si tratta di un polo d’eccellenza per lo studio delle demenze degenerative. Negli anni si occupa di vari progetti di ricerca e assume alcuni incarichi didattici, pubblicando più di 200 articoli e contributi scientifici. Collabora con Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la medicina nel 1986. È inoltre membro del comitato scientifico dell’Istituto superiore di Sanità e presidente eletto della Sindem a Lamezia, Associazione autonoma aderente alla Società italiana di Neurologia.

Decide, poi, di candidarsi alla presidenza regionale della Calabria nel 2021, ma perde contro il candidato del centrodestra Occhiuto. Riguardo alla scarsa affluenza alle urne, commenta: “In Calabria l’astensionismo è storico e ci dice che bisogna lavorare con le persone, intercettare i bisogni. Io non mi sento sconfitta, ho trovato una squadra larga, bella, plurale, in cui ognuno “porta”, vedremo dai dati che cosa ogni lista porterà. Sono convinta che anche dall’opposizione si possa aiutare un processo di costruzione e ricostruzione”.