È stato approvato durante il Consiglio Affari Energia il tetto per il prezzo del gas naturale: 180 euro al megawattora. Contraria solo l’Ungheria
Il Consiglio Energia ha approvato a Bruxelles l’istituzione di un meccanismo di correzione di mercato che prevede il tetto per il prezzo del gas naturale a 180 euro al megawattora: l’obiettivo è limitare i picchi ed evitare impennate.
Germania – dopo lunghe trattative – si è espressa a favore. Contraria l’Ungheria, mentre Austria e Paesi Bassi si sono astenuti. Il price cap al gas dovrebbe entrare in vigore il 15 febbraio 2023.
“A quanto si apprende da fonti europee - riporta Ansa - il differenziale del prezzo al Ttf con gli indici di riferimento globali viene fissato, come previsto nell’ultima proposta della presidenza ceca, a 35 euro. I giorni necessari (in cui il prezzo deve superare i 180 euro a megawattora) perché scatti il meccanismo di correzione restano 3”.
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