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Crescita personale: 3 consigli di lettura

3 autori e autrici – Huang, Annoni, Manson – per trasformare in realtà i buoni propositi per il nuovo anno, iniziando dal lavoro su noi stessi
Credit: Cottonbro

Gennaio è il momento dei buoni propositi per antonomasia, e quale miglior proposito che lavorare su se stessi, cercando di migliorarsi a livello personale, professionale e relazionale?

I libri sulla crescita personale sono tantissimi, basta fare una ricerca online per verificarlo: decine (centinaia se ci si allarga anche a quelli in inglese) di titoli, autori e consigli più disparati. Per questo, abbiamo deciso di aiutarti a orientarti, consigliandoti 3 testi da cui iniziare.

Laura Huang, Edge. Come trasformare i limiti in punti di forza, FrancoAngeli, 2022, 23€, 188 p.

Ci hanno insegnato che per arrivare al successo basta lavorare sodo. Eppure, l’esperienza ci mostra che, troppo spesso, non è così. Stereotipi, pregiudizi, diverse condizioni di partenza, sesso, genere, età, razza sono tutti elementi che influenzano la percezione delle persone che incontriamo e, con essa, la nostra possibilità di raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo.

Come si fa, allora, in un mondo imperfetto a trasformare questi vulnus in punti di forza “costruirsi un vantaggio (EDGE)”? Secondo Laura Huang, la ricetta giusta è creare valore (Enrich), incantare (Delight), guidare (Guide), impegnarsi (Effort).

Il suo libro promette di aiutarti “ a far sì che il vostro impegno vi porti a risultati di valore; vi aiuterà a essere visti, imparando a stare sotto i riflettori con autenticità ed equilibrio”.

Marco Annoni, La felicità è un dono, Sonzogno, 2022, 16€, 114 p.

Crescita personale significa anche cambiare noi stessi e il modo in cui intessiamo i nostri rapporti con gli altri: per questo, partire dall’altruismo può essere la chiave per scoprire – o riscoprire – la vera felicità. Che è un dono, ci dice il libro di Marco Annoni, che facciamo prima di tutto a noi stessi.

Se, come dice Telmo Pievani nell’introduzione, infatti, fare del bene è “un sasso nello stagno dell’indifferenza” l’altruismo può aiutarci a vivere un’esistenza non solo più ricca ricca di significato, ma anche più sana e più longeva.

A dirlo non è solo l’esperienza empirica, ma la scienza, in particolare le neuroscienze cognitive e la biologia evoluzionistica, campi in cui la ricerca ha mostrato come le azioni generose e solidali abbiano effetti concreti a livello fisico e psicologico: assieme ai risultati di questi studi l’autore riporta dati e aneddoti per aiutarci a comprendere nel profondo la natura del dono – di sé o delle proprie risorse – e i suoi effetti.

Mark Manson, La sottile arte di fare quello che che c***o ti pare, Newton Compton Editori, 10€, 256 p.

La non troppo felice traduzione del celeberrimo libro dell’altrettanto famoso blogger Mark Manson The subtle art of not giving a f**k ha portato in Italia uno dei testi più famosi e dissacranti sulla crescita personale. Una crescita che in questo caso si concentra su come migliorare la propria vita eliminando “persone irritanti, falsi problemi e rotture di ogni giorno e vivere felici”.

Contro i mantra del “pensiero positivo” che affollano i libri di self help – “pensa positivo”, “se vuoi, puoi” – il volume mostra grazie a dati, studi e aneddoti che, se è vero che spesso la vita non va come vorremmo, la soluzione non è affrontare paure, problemi, sventure e sfide con falsa positività ma abbracciarle e, così, esorcizzarle.

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