Economia

Casa: ecco tutti i bonus di cui fruire

Oltre al Superbonus, ecco un elenco ordinato di tutte le detrazioni, facilitazioni e sgravi, tra cui bonus mobili, ristrutturazioni ordinarie, sismabonus, bonus per gli under 36. Attenzione: alcuni sono in scadenza
Credit: Unknown Works
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9 dicembre 2022 Aggiornato alle 16:00

Oltre al tanto discusso e famoso Superbonus 110%, già modificato dal Governo Meloni e ridotto al 90%, e a tutti i numerosi bonus, sono almeno altre dieci le agevolazioni dedicate specificatamente alla casa e sulle quali la prossima Legge di Bilancio potrebbe intervenire, anche perché alcuni di questi hanno la scadenza programmata a fine anno.

Con il Covid la casa ha assunto una nuova centralità, come emerso dall’edizione 2022 di CasaDoxa, e la manovra fiscale al vaglio del Parlamento si prefigura di agevolare chi deve acquistare, ristrutturare o modernizzare una casa.

Per quanto riguarda il bonus ristrutturazioni ordinario al 50% e l’ecobonus al 50/65% la loro scadenza è stata fissata a fine 2024 con la Manovra fiscale 2022. La differenza di percentuale legata all’ecobonus, che è sempre destinato all’installazione di impianti che migliorano la resa energetica degli edifici (caldaie e infissi) dipende da alcuni fattori: la minore detrazione spetta per il semplice acquisto di caldaie a biomassa e per l’installazione di nuovi infissi e schermature solari; la maggiore detrazione è destinata a interventi più incisivi, come l’installazione di caldaie a condensazione, pompe di calore, coibentazione e automazione.

Altre proroghe biennali hanno coinvolto il sismabonus (fino all’85%), l’ecobonus per lavori di ristrutturazione globale per edifici (fino al 75%), lo sconto dedicato ai lavori combinati di messa in sicurezza antisismica ed efficientamento energetico (fino all’85%) e il bonus verde (fino al 36%).

A questi si aggiunge il bonus mobili, che cambierà radicalmente rispetto a come lo conosciamo oggi. Il bonus resta valido solo in caso di lavori di ristrutturazione, e la detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici resterà al 50% ma cambiano i limiti di spesa che viene dimezzato da 10.000 a 5.000 euro.

Se tanti bonus rimangono disponibili, due terminano con la fine dell’anno: il bonus facciate e il bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici esistenti. Questi ultimi interventi restano ancora agevolabili nel quadro del nuovo Superbonus al 90% ma solo come interventi trainanti.

Un’altra modifica importante riguarda il sismabonus acquisti che riguarda l’acquisto di un immobile frutto di una demolizione e successiva ricostruzione. L’agevolazione al 110% sarà valida fino al 31 dicembre, con alcune particolari condizioni come, a esempio, l’aver sottoscritto il preliminare di vendita entro il 30 giugno; poi il sismabonus acquisti passerà al 75/85%.

Il 31 dicembre 2022 è il termine ultimo anche del bonus casa per gli under 36 e della garanzia Consap rafforzata sui mutui che facevano parte delle misure introdotto per sostenere l’acquisto della casa da parte dei più giovani. Dal 1° gennaio 2023 le agevolazioni per gli under 36 lasceranno il posto all’ordinario bonus prima casa.

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