In Sudafrica gli incendi investono un’area naturale patrimonio dell’umanità. In Germania i semi di vaniglia vengono coltivati in un’azienda agricola indoor. In Ucraina ci si scalda bruciando pile di rifiuti
Città del Capo (Sudafrica). Piante di Fynbos carbonizzate nel Table Mountain National Park, riconosciuto patrimonio dell'umanità nel 2004. Secondo i botanici locali, il fuoco è un processo fondamentale per questa specie, che può germogliare dopo il passaggio di un incendio e produrre semi che necessitano del calore del fuoco e dei composti chimici del fumo per germinare.
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Osnabrück (Germania). I semi di vaniglia vengono coltivati in una camera sperimentale presso l’“Agricultural Systems of the Future”: secondo l’azienda agricola indoor, si tratta dell’unica del suo genere in Europa. È stata progettata per la ricerca sui futuri problemi nutrizionali in relazione ai cambiamenti climatici. Credit: Lino Mirgeler/dpa
Kyiv (Ucraina). Una sagoma osserva dei rifiuti in fiamme di fronte a un condominio nella capitale ucraina. Secondo l’ente nazionale ucraino Ukrenergo, in tutto il Paese sono state applicate delle interruzioni di corrente a causa dell’arresto di emergenza delle unità di diverse centrali elettriche a seguito delle ondate di attacchi missilistici russi contro l’infrastruttura energetica. Credit: EPA/OLEG PETRASYUK
