Il Nobel per la Chimica 2022 a Carolyn Bertozzi, Barry Sharpless e Morten Meldal

Il premio Nobel per la Chimica 2022 è stato assegnato agli americani Carolyn Bertozzi (55 anni) della Standford University e Barry Sharpless (81 anni), dello Scripps Research, insieme al danese Morten Meldal (68 anni) della Copenhagen University.
L’annuncio è stato dato a Stoccolma dalla segreteria dell’Accademia reale svedese delle scienze. La ricercatrice e i due colleghi – si legge nella motivazione del premio – sono stati premiati per lo sviluppo di un “ingegnoso strumento per costruire molecole”, la cosiddetta “click chemistry”, chimica a scatto, o bioortogonale: il loro lavoro ha permesso di unire molecole “in modo veloce ed efficiente”.
È il secondo Nobel per Sharpless, 81enne chimico dell’Istituto di ricerche di San Diego che era stato già premiato nel 2001: è stato lui a formulare la teoria della chimica dei clic, e dopo, in maniera indipendente, lui e Meldal sono arrivati alla reazione chimica cruciale per il processo.
Bertozzi ha poi proseguito creando reazioni che funzionano in organismi viventi.
La loro ricerca ora è usata per esplorare cellule, individuare processi biologici e utilizzata, per esempio, nella lotta al cancro.
Nella giornata di domani verrà assegnato il premio Nobel per la Letteratura, al quale seguirà in settimana quello per la Pace, mentre lunedì 10 ottobre verrà assegnato quello per l’Economia.