Il primo volo elettrico non si scorda mai
Il primo volo di prova di un piccolo aereo completamente elettrico. Un passo importante per l’aviazione senza combustibile. Si tratta di un prototipo da 9 posti di nome Alice, decollato il 27 settembre alle 7:10 del mattino dall’aeroporto di Grant County, nello stato di Washington. Circa 8 minuti a oltre 3500 piedi da terra.
Come spiega il Seattle Times, potrebbe divenire il primo aereo commerciale del tutto elettrico, una volta ottenuta la certificazione dalla Federal Aviation Administration. Un possibile rimedio alle emissioni emesse dal settore, perlomeno per le rotte più breve e per gli aeroporti regionali. Ma anche per esempio per quanto riguarda l’inquinamento sonoro: gli aerei elettrici infatti solcano i cieli nel silenzio più assoluto.
L’obiettivo del volo era raccogliere dati per migliorare il design dell’aereo, che ha ancora molta strada da fare prima che possa decollare con i passeggeri a bordo. La poca capienza e le dimensioni ridotte dipendono dall’autonomia della batteria. Per cui è probabile che alla fine delle sperimentazioni Alice sarà disponibile in 3 configurazioni: nella versione per pendolari con 9 passeggeri, nella versione extra-lusso da 6 posti e in una e-cargo.
Uno dei principali ostacoli allo sviluppo dell’industria degli aerei elettrici è la tecnologia delle batterie. Pur potendo alimentare un aereo con energia rinnovabile, le batterie sono molto pesanti, il che rischia spesso di ridurre l’efficienza dell’intera struttura. Inoltre, non sono ancora in grado di mantenere una carica sufficiente per alimentare voli più lunghi. E ci sono alcuni problemi di sicurezza con le batterie a ioni di litio che possono surriscaldarsi fino a prendere fuoco.
Insomma, serviranno ancora diversi anni di sperimentazioni e test di volo come quello dell’altro giorno.