Viaggiare sostenibile si può!
L’estate è arrivata, è tempo di vacanze e i turisti iniziano ad affollare le principali città del Bel Paese. Pochi clic per prenotare, tra l’auto da noleggiare e l’hotel in cui alloggiare. Ma quanto ci costa la fuga estiva dalla quotidianità? In termini economici ognuno fa quel che può. E in termini ambientali?
È fatto assai raro che ci si preoccupi dell’impatto che le vacanze possono avere sul territorio, eppure sembra crescere la percentuale di turisti consapevoli che programmano i loro spostamenti dando importanza anche all’aspetto ambientale. Nell’indagine “Rapporto italiani e il turismo sostenibile” pubblicata da Univerde nel 2021 (con l’istituto demoscopico Noto Sondaggi e la piattaforma per l’economia circolare Cobat), è emerso come il 74% dei viaggiatori sia consapevole dell’impatto negativo che il turismo può generare sul territorio, e il 45% ritiene fondamentale intraprendere la strada verso un turismo sostenibile.
In che modo è possibile? Tra gli strumenti principali per ridurre l’impatto delle proprie vacanze sul Pianeta ci sarebbe il trasporto con i mezzi pubblici da preferire alle automobili, la ricerca di prodotti gastronomici locali e bio e l’alloggio in strutture ecosostenibili e attente all’ambiente.
Secondo una ricerca condotta da Deloitte Italia, oggi il 73% dei turisti, a parità di struttura ricettiva, sceglierebbe quella che ha intrapreso la strada della sostenibilità e il 35% di essi ha espresso volontà di ricevere dalle agenzie di viaggio delle tips e dei consigli per viaggiare in modo sostenibile.
È a partire da queste constatazioni che nasce l’idea di Traveleco, la nuova piattaforma del turismo sostenibile che ha l’obiettivo di fornire tanto alle strutture ricettive quanto ai viaggiatori gli strumenti per un ecoturismo.
Navigando sul sito, agli albergatori basterà iscrivere la propria struttura sul portale e compilare una “scheda di sostenibilità” per ottenere il Traveleco Score, un punteggio di sostenibilità basato, tra le altre, sui sistemi energetici o idrici utilizzati dalla struttura (per esempio, presenza o meno di impianti fotovoltaici), differenziazione dei rifiuti e livello di eliminazione della plastica, assegnato direttamente da Traveleco in base alle risposte fornite.
In questo modo, verrà generata immediatamente un’informazione importante messa a disposizione dei viaggiatori in fase di prenotazione (basti pensare che da una ricerca condotta direttamente da Booking è emerso che il 40% dei viaggiatori vorrebbe disporre di un’etichetta di sostenibilità per ogni struttura. Oggi questa volontà è diventata possibile grazie a Traveleco).
Una volta ottenuto il punteggio, le strutture saranno pronte a ricevere prenotazioni direttamente sul proprio sito e senza nessun costo di commissione! Inoltre, ogni albergatore avrà a disposizione un team di consulenti esperti per rendere la propria struttura sempre più ecosostenibile grazie a iniziative e progetti, per migliorare il proprio impatto ambientale (oltre che sui turisti).
Dalla loro, i viaggiatori avranno libero accesso al primo portale di turismo green esistente in Italia: tra le problematiche del turismo responsabile, salta all’occhio la difficoltà concreta per chi viaggia di trovare informazioni sugli alloggi sostenibili. Con Traveleco anche questo ostacolo sembra essere superato: ora per i viaggiatori la vacanza sostenibile è a portata di clic e non ha più scuse.