Futuro

Annunci: in quali regioni c’è più lavoro?

Secondo una ricerca condotta dal portale Annunci Lavoro c’è una distanza significativa tra Nord e Sud Italia, con la Lombardia in testa. Tra le mansioni più richieste, operaiə e impiegatə
Credit: Via: edida-awards.com
Tempo di lettura 4 min lettura
28 luglio 2022 Aggiornato alle 17:00

Operaiə, impiegatə, magazzinierə, autistə, ingegnerə: sono queste le mansioni più richieste, in Italia, secondo la recente indagine condotta dalla piattaforma per la ricerca di lavoro online Annunci Lavoro 360.

Numeri alla mano, i dati aggiornati al 1° luglio 2022 mostrano una notevole differenza tra le regioni del Nord e del Sud Italia, oltre che tra le grandi città e l’hinterland. In cima al podio, mostra la classifica, c’è la Lombardia, con 178.095 annunci pubblicati sulla piattaforma, seguita da Emilia-Romagna, con 93.777 offerte, e Veneto, con poco meno di 77.000.

Il distacco tra medaglia d’oro e d’argento mostra come la quarta regione più estesa d’Italia sia, ancora una volta, quella che raccoglie la percentuale più alta delle richieste nazionali: chi tenta di trovare lavoro in questa regione, quindi, potrebbe affrontare una ricerca meno in salita.

Le mansioni più richieste in Lombardia sono, come su scala nazionale, quelle dell’operaiə, dell’impiegatə, magazzinierə, dell’autista e dell’ingegnerə. E non sorprende che la provincia con più opportunità professionali sia quella di Milano: con quasi 84.500 annunci attivi, è la patria di chi si occupa di marketing, ingegneria, contabilità, finanza ed economia. Segue, in Lombardia, la provincia di Bergamo, che raccoglie più di 21.000 annunci.

Anche l’hinterland milanese, il territorio circostante al capoluogo di regione, è particolarmente vivo e attrattivo per quanto riguarda gli annunci di lavoro: Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni, Bresso, Cusano Milanino e Cologno Monzese, che compongono la cintura a Nord e Nord-Est di Milano, presentano circa 90.000 annunci per ciascuno. Una cifra simile a quella di tutta l’Emilia-Romagna, che si guadagna l’argento in classifica con 93.777 annunci, perdendo l’8% rispetto al mese precedente.

Il Veneto, - 9%, conta invece 76.651 annunci, in cui spicca la richiesta di operaiə, impiegatə, magazzinierə, autistə, e di quelle figure che lavorano nella logistica. Medaglia di legno per il Piemonte, con 56.616 annunci, seguito a poca distanza dal Lazio, con 54.302 annunci. Tra le province, Roma si attesta seconda, sotto Milano: con 39.840 annunci, registra una differenza di quasi 50.000 annunci rispetto alla prima classificata.

In linea generale, mostra la ricerca di Annunci Lavoro 360, in tutto lo Stivale i dati aggiornati sono in leggera flessione rispetto a quelli del mese precedente e la diminuzione degli annunci varia di luogo in luogo. Se, per esempio, in Emilia-Romagna e Veneto il calo è inferiore al 10%, la percentuale aumenta nelle Regioni in fondo alla classifica, che toccano anche il 20%.

L’ultimo posto è del Molise, con 4.733 annunci attivi, il penultimo è della Basilicata con 5.229 annunci, preceduta dalla Sardegna, con 7.499 annunci, dal Trentino Alto-Adige, a quota 7.500 annunci, e dall’Umbria, che invece ne ha più di 9.000. Le mansioni più ricercate sono allineate a quelle delle altre Regioni esaminate fino a ora, ma non in Sardegna e Trentino: sull’isola si ricercano professionistə di marketing, camerie, autistə, contabili e cuochə, mentre la patria delle Dolomiti richiede più contabili e promoter.

Il portale mostra anche una classifica dei contratti di lavoro più richiesti: al primo posto part time, salito di 18 punti percentuali con 285.555 annunci, poi tempo indeterminato, + 11%, tempo pieno al 3%, consulenza con poco più di 22.000 annunci e, all’ultimo posto, tirocinio. E quali sono i titoli di studio più richiesti? Diploma di maturità, laurea (in crescita, con +24%), e master, che registra un aumento considerevole: +78%.

Leggi anche
Una donna afghana all'ingresso di un negozio di alimentari a Kabul nel 2021
Discriminazioni di genere
di Alexandra Suraj 3 min lettura
Smart working
di Elena Esposto 7 min lettura