Ambiente

L’ambiente non è soltanto della sinistra

Destra o sinistra non conta: conta chi difende l’ambiente senza false ideologie e non per voti politici. Perché l’ambiente si salva solo con scelte intelligenti
Credit: Matteo Nardone/Pacific Press via ZUMA Wire
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28 luglio 2022 Aggiornato alle 06:30

Il Presidente Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, inizia a snocciolare il programma elettorale e annuncia «metteremo a dimora ogni anno almeno un milione di alberi su tutto il territorio nazionale».

Apriti cielo! Mai toccare l’argomento “ambiente”: lì si sa che chi tocca si brucia perché è argomento troppo di sinistra, detenuto e posseduto sol dalla sinistra e pseudo tali e nessuno osi mai toccarlo.

Infatti, invece di affermare “ bravo bravissimo” viene coperto da critiche da parte di chi spacca il capello in quattro pur di non farsi toccare il famigerato argomento “ambiente” da “quelli di centro destra” perché quelli quando si parla di ambiente non sanno leggere e scrivere e non capiscono nulla …

E allora ecco alcune delle inutile e ultronee critiche. Letta rincorre Berlusconi sugli alberi: “Ne ha promessi un milione ? E noi ne pianteremo quattro”.

Non si è fatta attendere la replica della grillina Ilaria Fontana, sottosegretaria al ministero della Transizione ecologica: «Sono rallegrata che Forza Italia si preoccupi dell’ambiente. Peccato però che Berlusconi ha dichiarato nella presentazione dei suoi otto punti programmatici di piantare meno alberi di quelli previsti nel Pnnr e dagli impegni del G20», si legge in una nota.

Nel corso degli anni la storia politica italiana invece ci consegna un quadro totalmente diverso da chi pensa ancora di poter pescare in quell’elettorato sensibile ai temi ambientali.

Il centro destra ha dimostrato, sempre di più nel corso degli anni, di conoscere profondamente questi temi e saperli affrontare. La differenza sta nel fatto che la sinistra e il movimento 5 stelle hanno sempre trattato il tema in modo ideologico (vedi TAV, TAP, nucleare, degassificatori ), con estremismi, senza pensare agli interessi legittimi degli Italiani e del nostro Paese e alle alternative che oramai le nuove tecnologie ci consegnano su questi temi. La crisi tra Ucraina e Russia ne è la prova delle politiche errate che sono state fatte in Italia nel corso degli anni.

Il centro destra invece è sempre stato al passo coi tempi su TAV, TAP, nucleare (ricordiamo che fu il Governo Berlusconi a chiedere il nucleare per il nostro Paese se cosi fosse stato forse oggi leggeremmo un altro capitolo del Libro Italia in tema ambientale).

Il centro destra ha sempre optato per scelte ecologiche e di altissima sicurezza ambientale, di provata efficacia per i Paesi moderni (vedi quelli del nord Europa ). Allora sfatiamo questo ennesimo falso mito.

L’ambiente non è argomento per tutti ma per pochi, che siano di destra o di sinistra, e i pochi sono quelli che amano l’ambiente veramente, lo difendono senza para occhi, senza false ideologie, senza voler falsamente corteggiare una parte dell’elettorato per fini elettorali, per voti politici, lo difendono facendo scelte ponderate e scegliendo, tra la vasta gamma che oramai le tecnologie moderne ci offrono, la cosa migliorie da fare per rendere un Paese vivibile, ricco di risorse, di benessere per i cittadini, per gli imprenditori e per il futuro che verrà, tutelando l’ambiente perché l’ambiente si può tutelare solo facendo scelte intelligenti e libere.

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