Diritti

Il racket della Manica

In un’operazione che ha coinvolto la polizia di cinque Paesi, sono state arrestate sei persone che avrebbero portato illegalmente nel Regno Unito 10.000 migranti negli ultimi 18 mesi
Il riflesso di una pozzanghera nel campo profughi "The Jungle" nel porto di Calais, Francia, il giorno di Natale del 2015
Il riflesso di una pozzanghera nel campo profughi "The Jungle" nel porto di Calais, Francia, il giorno di Natale del 2015 Credit: EPA/STEPHANIE LECOCQ
Tempo di lettura 4 min lettura
11 luglio 2022 Aggiornato alle 09:00

In francese lo chiamano la Manche, per i britannici è The Channel: il canale della Manica, che separa il Regno Unito dall’Europa continentale, si estende per circa 550 km. Non è molto profondo, dai 38 ai 170 metri massimo, ed è una delle principali vie di traffico marittimo, anche illegale, anche di esseri umani.

Un’operazione della polizia di cinque Paesi europei ha scoperto una rete criminale che avrebbe portato illegalmente nel Regno Unito 10.000 persone negli ultimi 18 mesi. Lo ha annunciato la National Crime Agency, un’agenzia di polizia britannica che opera contro la criminalità organizzata, i crimini informatici e il traffico di esseri umani, armi e droga.

Nel 2021 i migranti che avevano attraversato il canale della Manica, dalla Francia alla costa meridionale dell’Inghilterra, sono stati 28.300, un dato tre volte superiore a quello dell’anno precedente. Questa tratta è in costante aumento dal 2018, così come la grandezza delle barche utilizzate, che accolgono in media 28 persone (nel 2020 erano 13).

Dal 1° gennaio al 13 giugno 2022, secondo il ministero dell’Interno francese, ci sono stati 777 tentativi di attraversamento che hanno coinvolto più di 20.000 persone, segnando un aumento del 68% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

L’operazione coordinata tra gli agenti di Belgio, Gran Bretagna, Francia, Paesi Bassi e Germania, è ritenuta «la più grande operazione internazionale mai effettuata contro le reti criminali sospettate di utilizzare piccole imbarcazioni per contrabbandare migliaia di persone nel Regno Unito», ha dichiarato la Nca.

Sono stati arrestati sei uomini e una donna a Londra, tra cui un ragazzo di 26 anni con l’accusa di aver cospirato per favorire l’immigrazione clandestina, e un altro di soli 22 anni.

In Germania, circa 900 poliziotti hanno perquisito 36 siti e arrestato 18 sospetti in un’operazione coordinata da Europol, l’agenzia dell’Unione europea finalizzata alla lotta al crimine, e quella per la cooperazione giudiziaria penale Eurojust.

Secondo la stampa tedesca guadagnavano 65.000 sterline (più di 76.000 euro) per ogni traversata, con circa 20 persone stipate in ogni barca. Significa circa 3.800 euro a persona.

Come spiega il britannico Guardian, gli arrestati immagazzinavano barche, motori e altre attrezzature arrivate anche dalla Turchia in Germania, spostandole poi nel nord della Francia o in Belgio.

Ma, continua il giornale, da quando le autorità francesi hanno reso obbligatorio mostrare un documento d’identità e fornire un numero di telefono prima di acquistare articoli come piccole imbarcazioni, motori fuoribordo o giubbotti di salvataggio, il gruppo ha dovuto reinventarsi e mirare alla Germania.

Le tensioni tra Londra e l’Unione Europea in termini di politiche migratorie sono in aumento in seguito alla Brexit, soprattutto tra Francia e Uk. Dopo l’uscita dall’Ue, infatti, il Paese non ha più un trattato di rimpatrio dei migranti.

A febbraio il presidente francese Emmanuel Macron, accusato dal Regno Unito di non fare abbastanza per fermare gli attraversamenti, ha dichiarato che il governo di Boris Johnson deve accettare le richieste di asilo da parte dei migranti francesi che cercano di stabilirsi nel Regno Unito, e che l’economia britannica si basa su migranti a basso salario e senza documenti.

Con una politica controversa, il ministro dell’Interno Priti Patel sta ancora pianificando di deportare i migranti illegali, compresi quelli che arrivano attraverso la Manica, in Ruanda: il progetto fa parte di un accordo con il Paese da 120 milioni di sterline.

Ma il primo volo previsto per il mese scorso è stato cancellato dopo un intervento della Corte europea dei diritti dell’uomo. E Londra non l’ha presa bene.

Leggi anche
solidarietà
di Alberto Casti 6 min lettura
Decine di migranti a bordo di un gommone nelle acque del Mediterraneo al largo della costa nord-orientale della Libia, 27 aprile 2021
Migranti
di Chiara Manetti 4 min lettura