Bambini

3 recensioni per piccoli lettori

15 domande curiose sullo Spazio, dal Big Bang agli alieni. Un racconto per ragazzi ispirato al documentario 1938- Diversi. La storia dal punto di vista delle donne
Illustrazione tratta dal libro La storia delle donne
Illustrazione tratta dal libro La storia delle donne

Il libro dell’estate 2022 pare proprio essere, salvo colpi scena, Il caso di Alaska Sanders di Joel Dicker, andato a ruba nelle librerie e sulle piattaforme di acquisto online: per la quarta settimana di fila infatti e si aggiudica il primo posto tra i libri più venduti in Italia. Dopo il successo de La verità sul caso di Harry Quebert, il sergente Perry Gahalowood e lo scrittore Marcus Goldman si trovano alle prese con un nuovo giallo da risolvere, sulle rive di un lago nel cuore del New Hampshire.

Ad insidiare il primato di Dicker da alcuni giorni, Guerra Zero, un cross over per tutti gli appassionati di fumetti e videogame, tra il mondo della Marvel e dei suoi supereroi e quello videoludico di Fortnite.

Lasciamo gli adulti intenti a decidere tra thriller o romanzo da gustare sotto l’ombrellone quest’estate e soffermiamoci sulle 3 proposte dedicate ai lettori più piccoli.

Copertina de Le 15 domande. Quanto è lungo un anno luce?, Pierdomenico Baccalario , Federico Taddia , Raffaella Schneider (Il Castoro)
Copertina de Le 15 domande. Quanto è lungo un anno luce?, Pierdomenico Baccalario , Federico Taddia , Raffaella Schneider (Il Castoro)

1) Le 15 domande. Quanto è lungo un anno luce? Pierdomenico Baccalario , Federico Taddia , Raffaella Schneider (Il Castoro)

Perché i buchi neri sono neri? Tutto si muove nell’universo? Come si fa la pipì nello spazio? Potrebbe sembrare strano, ma 15 domande bastano per scandagliare i segreti dell’Universo, quello che si cela negli angoli più remoti della nostra galassia, le più importanti scoperte del passato e tutto ciò che è ancora immerso nel mistero.

A cominciare dalla prima domanda, “Quanto era grande il Big Bang?” fino a “Quando vivremo tutti nello spazio?”, un viaggio tra stelle, pianeti e buchi neri, grazie alle vivaci illustrazioni di Elena Triolo. Tante le curiosità e gli esempi divertenti, per imparare in modo coinvolgente e spiritoso qualcosa in più del mondo che ci circonda.

Copertina di Solo una parola, Matteo Corradini (Rizzoli)
Copertina di Solo una parola, Matteo Corradini (Rizzoli)

2) Solo una parola, Matteo Corradini (Rizzoli)

Roberto è un bambino normale, ha una vita normale, una famiglia assolutamente normale: almeno è quello che ha sempre creduto. Ma, è il 1938 e a un certo punto, però, le persone che gli stanno intorno iniziano a fargli notare che non è come tutti gli altri, perché lui indossa gli occhiali.

E forse è meglio che non si facciano vedere in sua compagnia. E forse è meglio che cambi scuola, che vada in una scuola per soli bambini con gli occhiali. Una dinamica che in un escalation di orrore ha portato alla persecuzione e allo sterminio degli ebrei, e che purtroppo dovrebbe suonarci tristemente nota e non molto lontana da certe forme di pregiudizio che ancora oggi permangono nella nostra società.

Un racconto dalla grande forza simbolica, animato dalle splendide illustrazioni di Sonia Cocculelli e ispirato alla storia vera di Roberto Bassi, bambino ebreo espulso dalla sua scuola elementare che il documentario di Giorgio Treves 1938 - Diversi, prodotto da Tangram Film, ripercorre. Nelle ultime pagine, l’autore racconta ai ragazzi, immaginando le loro domande, che cosa sono state le leggi razziali e quali effetti hanno avuto sull’Italia di ottant’anni fa.

Copertina di Storia delle donne, Carolina Capria, Mariella Martucci (Salani)
Copertina di Storia delle donne, Carolina Capria, Mariella Martucci (Salani)

3) La storia delle donne, Carolina Capria, Mariella Martucci (Salani)

Circa 3 milioni di anni fa, i nostri antenati erano in grado di costruire utensili di pietra con cui cacciare: 1 milione di anni dopo, gli uomini camminavano ormai in posizione completamente eretta e avevano scoperto il fuoco. Nel giro di un altro milione di anni, si organizzavano in piccoli gruppi e realizzavano indumenti… Sì, ma in tutto questo le donne cosa facevano?

La maggior parte dei bambini cresce assimilando l’idea che la storia dell’umanità coincida in buona sostanza con quella degli uomini. Occorre, però, decostruire questa visione androcentrica del mondo e dare spazio anche alle voci femminili della Storia.

Un tuffo nel passato, dal Paleolitico fino ai nostri giorni, riscoprendo in modo divertente, gioco e mai banale le donne, le artiste, le pensatrici, le scienziate, le esploratrici che hanno lasciato il segno.

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