Ambiente

Ecco cosa dovrebbe fare il Governo per essere realmente green

L’Italia dovrà produrre il 70% della propria energia da fonti rinnovabili: serve un nuovo Piano Nazionale di Energia e Clima
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3 dicembre 2021 Aggiornato alle 10:54

Terza dose, precauzioni sanitarie ovunque, super green pass. A grandi numeri gli italiani hanno fatto il loro dovere sanitario. Nel 2022 però ci dobbiamo aspettare un nuovo green pass. Niente a che vedere con la pandemia, per carità. Questa volta il green pass tocca al Governo Draghi per le sue politiche legate a clima, energia e ambiente. Una serie di scelte politiche che avranno diretto impatto sulla salute, sulla sicurezza e sulle tasche degli italiani, per imprimere una svolta reale al green deal italiano e garantire che i fondi del piano nazionale di ripresa e resilienza non vengano sprecati.

Innanzitutto il governo deve immunizzarsi sul tema clima. Se come previsto l’Italia dovrà produrre il 70% della propria energia da fonti rinnovabili è giunto il momento di presentare un nuovo Piano Nazionale di Energia e Clima. I soldi non mancano, sia pubblici che privati. Si tratta di alleggerire i processi autorizzativi, sbrogliare alcuni ostacoli paesaggistici e dei beni culturali che tengono in ostaggio il paese, oltre che iniziare un dialogo franco con cittadini, imprese e comuni sul futuro del paese. Tra pale eoliche sterminatrici di volatili e pannelli “tossici” non riciclabili, abbondano, su giornali e tv, fake news degne delle peggiori chat Telegram no-vax.

Si dia poi spazio all’adattamento al cambiamento climatico: significa salvare vite umane e la nostra economia da ondate di calore killer, inondazioni e fenomeni meteo estremi.

Serve poi un piano aria: ancora oggi muoiono più di 10mila persone l’anno per il biossido d’azoto (NO2), derivato da auto e riscaldamenti poco green, maglia nera in EU. Sulla mobilità non servono solo infrastrutture e potenziamento del trasporto pubblico ma un’accelerazione sull’educazione alla mobilità morbida, bici e pedonale.

Non dimentichiamoci infine parchi e natura: dobbiamo far crescere gli spazi naturali, fondamentali per il benessere psicofisico di bambine e bambini, ma anche adulti. E necessari come leva turistica di un paese che ha tanto da offrire ma sa gestire malissimo.

Fondamentale la base: nel 2022 l’educazione e la comunicazione ambientale saranno il vaccino fondamentale affinché il governo riesca a ottenere questo specialissimo green (economy) pass.