Storie

Ersilia Vaudo: «Io, tra le stelle grazie a Schopenhauer»

Astrofisica con la passione per la filosofia, 58 anni, è Chief Diversity Officer dell’Agenzia Spaziale Europea. E deve tutto a un libro che le ha letteralmente cambiato la vita
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2 febbraio 2022 Aggiornato alle 09:00

La vita di Ersilia Vaudo, 58 anni, potrebbe sembrare un’occasione dietro l’altra, e in un certo senso così è stato. Cresciuta nella piccola cittadina di Gaeta (Latina), figlia di un capitano di marina mercantile e di una biologa, si è laureata in Astrofisica a Roma coltivando sempre una grande passione per la Letteratura e la Filosofia. Dal 1991 lavora all’Esa, l’Agenzia Spaziale Europea, “the place to be” come le piace definirla. La sua svolta professionale è arrivata insieme a quella personale: durante il dottorato di ricerca in Economia tra Roma e Londra, ha incontrato l’uomo della sua vita, che stava per trasferirsi nella capitale francese. E proprio alla sede centrale dell’Esa di Parigi lei stava inviando il suo curriculum.

«Sono stata chiamata per un colloquio e cruciale è stata l’ultima domanda del mio futuro capo: “Se le danno un ordine e lei non è d’accordo, cosa fa?”». Senza esitare, Ersilia tira fuori un libro acquistato quel giorno stesso, L’arte di ottenere ragione di Arthur Schopenhauer, e risponde: «Non lo so, glielo dirò tra una settimana quando avrò finito di leggere il libro». Solo una casualità o forse fortuna, il capo le conferma subito il posto di lavoro confessandole di aver comprato lo stesso volume nello stesso giorno.

Da quel momento la carriera all’Esa è stata un susseguirsi di sfide e progetti, oltre lo studio della fisica: non solo Parigi, l’Agenzia Spaziale Europea l’ha portata anche a Washington DC, curando le relazioni con la NASA. La passione per la scienza e l’impegno sociale le hanno permesso di arricchire ogni giorno il suo percorso personale e professionale, convinta della forza ispiratrice delle materie scientifiche sulle giovani generazioni.

Oggi si occupa di diversity e è anche membro dell’International Women’s Forum e di Women in Aerospace Europe, sempre pronta per il prossimo obiettivo: «Sto mettendo in gioco la mia creatività non solo legata alla scienza e alla tecnologia» conclude Ersilia. «È molto importante proiettarsi in avanti, desiderare qualcosa per se stessi e pretenderla, non smettendo mai di cercare nuove occasioni nella vita».