Categories: Diritti

Nigeria: annullato un matrimonio di massa di 100 ragazze

 

La cerimonia era prevista per il 24 maggio: 100 ragazze e donne avrebbero dovuto sposarsi inun grande matrimonio di massa in Nigeria. Ma dopo le preoccupazioni sollevate dall’organizzazioneConcerned Nigerianse dalla ministra nigeriana per gli affari femminili, Uju Kennedy-Ohanenye, tutto è stato annullato. La cerimonia aveva ricevuto il sostegno diAbdulmalik Sarkindaji, presidente dell’Assemblea nazionale dello Stato nord-occidentale del Niger e membro del partito al potereAll Progressive Congress. Era parte del suo progetto elettorale volto ad alleviare la povertà nel Paese: non è raro che i matrimoni di massa vengano celebrati per aiutare economicamente le famiglie povere. Soprattutto nel nord, a maggioranza musulmana, dovei tassi di povertà sono più altirispetto al sud a maggioranza cristiana. L’anno scorso, per esempio, nel nord-ovest della Nigeria, lo Stato di Kano ha finanziato e organizzatoun matrimonio di massa per 1.800 coppiecome parte degli sforzi per aiutare i residenti più poveri a sposarsi. Sarkindaji ha detto che le 100 ragazze in questione eranoorfane che avevano perso i loro familiari durante gli attacchi delle bande armateche vagano nel nord della Nigeria, che confina a nord con il Niger, e ha promesso di pagare le loro doti e procurare tutto il necessario per la cerimonia. Ma qualche giorno fa Uju Kennedy-Ohanenye si è rivolta all’Ispettore generale della polizia eha chiesto un’ingiunzione del tribunale per sospendere il matrimonioeaccertare l’età e il consenso delle ragazze, oltre all’identità dei loro potenziali partner: anche se la legge federale prevede che l’età legale per il matrimonio sia 18 anni, gli Stati nigeriani possono stabilire la propria. Il portavoce di Sakindaji, Auwal Mohammed,ha spiegatoche anche in Niger è 18 anni, ma secondo la legge della Sharia, che viene praticata nel Paese,una ragazza può essere sposata una volta raggiunta la pubertà. Secondo l’Unicef, in tutto il mondo, circa1 ragazza su 5 viene sottoposta a unmatrimonio precocedurante l’infanzia. Chi si sposa prima dei 18 anni ha maggiori probabilità di subire violenza domestica e meno probabilità di restare a scuola,spiegail Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia. Lunedì,durante una conferenza stampa,Kennedy-Ohanenye si è opposta alla cerimoniadelle 100 ragazze schierandosi a favore «della loro istruzione e della loro emancipazione»: «Queste ragazze, come le loro coetanee nel Paese e nel mondo, hanno grandi potenzialità e talenti e come tali hanno bisogno di avere l’opportunità di svilupparsi e raggiungere il loro massimo nella vita», ha detto la ministra nigeriana. Dando priorità a istruzione ed empowerment rispetto al matrimonio precoce, ha spiegato Kennedy-Ohanenye,si spezzerà il ciclo di povertà e disuguaglianza che affligge le orfane, e questo consentirà loro di sposare chi preferiscono e ridurrà ulteriormentei casi di violenza di genere e di non scolarizzazione. A sostenere la proposta di Sarkindaji sono stati l’Organizzazione degli Imam della Nigeria e altri gruppi musulmani, che hanno accusato la ministra Kennedy-Ohanenye di aver oltrepassato i suoi doveri e ne hanno chiesto la sospensione. Tuttavia, subito dopo le osservazioni della ministra, Sarkindaji ha detto ai giornalisti che avrebbe ritirato il suo sostegno al matrimonio di massa e avrebbe lasciato decidere alle famiglie: «L’ho fatto in buona fede»,ha spiegato. Prima della decisione, il gruppo di attivisti per i diritti umaniConcerned Nigeriansaveva lanciatouna petizione per fermare la cerimonia: “Esortiamo il governo dello Stato del Niger a rispettare il suo dovere di proteggere i diritti di queste ragazze orfane, dando priorità alla loro istruzione e al loro benessere – si leggenella petizione, che ha superato le 10.000 firme da quando è stata promossa, il 15 maggio – Piuttosto che sottoporle a matrimoni forzati,chiediamo al governo di fornire un sostegno adeguato, compreso l’accesso a un’istruzione di qualitàea cure adeguate in orfanotrofi ben gestiti. Inoltre, imploriamo il governo nigeriano di intervenire in questa vicenda e di garantire che i diritti di queste ragazze vulnerabili siano rispettati in conformità alla Costituzione e agli standard internazionali sui diritti umani”.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

La Danimarca si scusa per gli abusi sulle persone con disabilità

  «A nome dello Stato danese, a nome del Governo: mi dispiace». Con queste parole…

4 giorni ago

Natalità: -1,1% nei primi 4 mesi del 2023

  A poco più di un mese dagliStati Generali della Natalità, lasituazione demografica italiananon sembra…

4 giorni ago

Biodiversità: Italia è quinta in Europa per numero di ricerche scientifiche

  Dall’Accordo all’azione: ricostruire la biodiversità”. È questo il tema scelto quest’anno per la Giornata…

4 giorni ago

Ogni 2 minuti una donna muore per gravidanza o parto

  Una donna muore ogni due minuti per complicanzelegate al parto e alla gravidanza. Lo…

4 giorni ago

Bologna: l’arte di Jago, Banksy e TvBoy approda in città

  Dall’11 novembre al 7 maggio 2023,Palazzo Albergati a Bolognaospita la mostraJago, Banksy, TvBoy e…

4 giorni ago

Romano Prodi e i “ribelli” che chiedono un Patto verde Ue

  La semplice diversificazione delle importazioni dicombustibili fossiliper liberarsi dalla dipendenza russa - che garantisce…

4 giorni ago