L’insegnamento dellaraccolta differenziatanelle scuole dovrebbe essere una materia obbligatoria. “A cosa serve, il suo significato e i suoi simboli” potrebbe essere il titolo della prima lezione, a cui tutti gli studenti italiani dovrebbero assistere. Gli allievi dovrebbero impararecome dividere i rifiutinei contenitori e le regole per farlo in modo corretto, oltre al funzionamento diriciclo e smaltimento. D’altra parte, i Comuni potrebbero tenere corsi ad hoc, visto che le indicazioni variano in base alla località. In fondo siamo tutti studenti e apprendisti della vita, pieni di dubbi, confusi e sempre di fretta. Soprattutto quando si parla di differenziare.Dove si butta questo? E quello?Si tramandano leggende di persone sopraffatte dall’incertezza davanti ai cassonetti tra plastica, vetro, carta, umido e indifferenziata. E i rifiuti ingombranti? Ah, già. Scherzi a parte, qui si fa sul serio. Se ti è capitato di restare di fronte a un bidone insicuro ed esitante sul da farsi con un oggetto in mano, per qualche istante o per ore, sei nel posto giusto. Questa rubrica – in collaborazione conJunker App, piattaforma specializzata nella raccolta differenziata in Italia – cerca didissipare la nebbia della raccolta differenziatache avvolge alcuni oggetti e materiali, per evitare errori e fare “Splash” nel contenitore giusto. Grandi elettrodomestici Idispositivi tecnologicisono andati sicuramente fortissimotra i regali di queste festività. Magari hai ricevuto unatv(RaeeR3) oppure i tuoi cari sono stati molto generosi e hanno pensato a una lavatrice nuova, un’asciugatrice – che in questa stagione è molto utile -, la lavastoviglie da cambiare, apparecchi vari per la cucina, stufette, forni a microonde… Sono tutti Raee R2, i cosiddetti “grandi bianchi”. A questo punto tocca aifrigoriferi, icongelatorie in generale gli elettrodomestici per la refrigerazione o il condizionamento (Raee R1). IRifiuti di apparecchi elettrici ed elettronicid’altra parte comprendono tutte le apparecchiature che dipendono dalla corrente o da campi elettromagnetici. La raccolta differenziatadi questi rifiuti, una volta giunti a fine vita, è obbligatoria perché, riciclandoli correttamente, si evita che vengano disperse nell’ambiente le sostanze inquinanti o non biodegradabili che li compongono. Inoltre,le materie primeche si recuperano possono essere impiegate in nuove produzioni. Quindi vanno tutti portati all’eco-centro oppure ovunque preveda il tuo Comune, ma spesso per quelliingombrantiè prevista la possibilità delritiro a domicilio. Devi sapere che esiste la cosiddettaregola dell’1 contro 1: acquistando un’apparecchiatura nuova equivalente, il rivenditore è tenuto per legge a riprendere quella vecchia e provvedere al suo smaltimento, senza chiedere alcun costo aggiuntivo. Piccoli elettrodomestici I regali più gettonati in realtà probabilmente riguardano la categoria dei Raee R4,i piccoli elettrodomestici: informatica, giocattoli elettrici, elettronica di consumo, apparecchi di illuminazione… E ancora:caricabatterie, cuffiette, prese multiple, prolunghe e adattatori, telecomandi, carte di credito,chiavette Usb. L’elenco potrebbe essere quasi infinito. I dispositivi come questi, con una lunghezza inferiore ai25 centimetri, possono essere restituiti gratuitamente, senza l’acquisto di nuove apparecchiature, presso i negozi con una superficie di vendita superiore a 400 metri quadri: questa èla regola detta dell’1 contro 0. Nel frattempoErion Weee e Altroconsumohanno tracciato la destinazione delle apparecchiature elettroniche dismesse:1 rifiuto Raee su 3 finisce in un buco nero. Il 60% arriva nei corretti impianti di smaltimento e recupero, il resto è diretto all’estero o in flussi illegali. Sigarette elettroniche Per completare la panoramica suirifiuti elettricibisogna citare infine i Raee R5,le sorgenti luminose. Oltre aitubi fluorescenti, fanno parte di questa categoriale lampadefluorescenti compatte, a scarica ad alta intensità, a vapori di sodio a bassa e alta pressione, ad alogenuri metallici, a Led. In conclusione segnaliamo la nuova emergenza che riguarda la raccolta dei Raee:le sigarette elettroniche. Secondo l’Agenzia delle Dogane e Monopoli, tra gennaio e aprile 2023 sono state vendute circa 15,9 milioni di sigarette elettronicheusa e gettae non si sa come siano state smaltite. Il nuovo rapportoHealth at a Glancedell’Ocse conferma la tendenza: se i tassi dell’uso ditabaccogiornaliero sono diminuiti in 31 dei 35 Paesi con dati disponibili sulle tendenze temporali,lo “svapo” è in crescita.
La meta perfetta per il lungo week-end di Ognissanti è conosciuta da molti come il…
I telespettatori non avrebbero mai immaginato una cosa simile! Anche Tina Cipollari non ha saputo…
Qualcuno ha fatto delle dichiarazioni inaspettate su Belen Rodriguez. Si tratta di una persona che…
In studio tra i due coach scatta la lite che vede Maria costretta a intervenire…
Il KO di Ballando con le stelle sembra essere ormai ufficiale, la conduttrice è inconsolabile…
Una notte veramente magica quella che arriva oggi, ora è visibile la Cometa Lemmon, ma…