Categories: Ambiente

Volkswagen ha un problema con le colonnine elettriche

 

Nel settembre del 2015 il gruppo automobilistico tedescoVolkswagenfinì al centro di un enorme scandalo, conosciuto come “diesel gate”, a causa del quale la multinazionale fu costretta ad ammettere di aver installato su i suoi veicoliun software in grado di falsificare i test sulle emissioni inquinanti. La frode ebbe ripercussioni globali, soprattutto negli Stati Uniti, dove le autorità imposero drastiche soluzioni e riparazioni al più grande gruppo industriale della Germania. Nel giro di un anno, per rimediare ai danni ambientali causati negli Usa, laVolkswagenaccettò un accordo con il governo federale promettendo di spendere 10 miliardi di dollari per riparare o riacquistare le auto risultate difettose, 2,7 miliardi di dollari per affrontare l’inquinamento atmosferico e2 miliardi per avviare la costruzione di un’infrastruttura nazionale di colonnine elettrichein modo da incentivare la diffusione dei veicoli elettrici. Per questo venne creata un nuova società, chiamataElectrify America,che nel corso degliultimi 7 anni ha costruito circa 4000 colonnine elettriche caricabatterie in tutta la nazione, diventando la seconda più grande rete di ricarica rapida presente negli Stati Uniti, con tempi di ricarica che vanno dai 20 minuti fino a diverse ore nei casi più lenti e problematici. Ma nonostante l’ampia diffusione e gli investimenti infrastrutturali,negli ultimi tempi sono sortenumerose lamenteleda parte degli utilizzatori, che segnalano continuamente colonnine mal funzionanti o fuori uso, schermi rotti, sistemi di pagamento difettosi e caricabatterie che danno molto meno della velocità di ricarica massima prevista. Delleprestazioni inferiori rispetto alla rete costruita dalla rivaleTesla, che rimane dominante sul mercato. Secondo lostudiocondotto dal team del professore dellaUniversity of California,David Rempel,solo il 72,5% di tutte le stazioni di ricarica nell’area di San Francisco erano operative all’inizio del 2022, mentre altre analisi hanno stimato che solo l’80% delle ricariche hanno un esito positivo a livello nazionale e che il 7% delle stazioni non ha un cavo abbastanza lungo per raggiungere il veicolo in attesa della ricarica. Un recentestudiodella società di analisi datiJD Power, pubblicato nell’agosto di quest’anno, ha rilevato cheElectrify Americasi è classificata all’ultimo posto tra i consumatori in termine di soddisfazione, con un punteggio inferiore aTesla.Un sintomo dell’inefficienza e dell’inadeguatezza delle colonnine installate, oltre che degli investimenti in corso: «Considero questo denaro come pubblico. Ci sarebbe dovuto essere più controllo su come sono stati spesi i soldi» ha dichiarato il professore David Rempel. I dirigenti della società che fa capo aVolkswagenhanno promesso di investire molte più risorse nel futuro, fra cui 80 milioni di dollari per l’aggiornamento e la sostituzione delle stazioni più vecchie, in collaborazione con lo Stato della California e il governo federale. Anthony Lambkin, vicepresidente delle operazioni diElectrify America, ha affermato che stanno lavorando per migliorare la situazione: «È inevitabile che i caricabatterie si rompano. Succede e basta. C’è una forte usura». Gli ambientalisti sperano che i lavori procedano il più velocemente possibile, perchéqueste inefficienze rappresentano un intoppo per la transizione elettrica in corso negli Stati Uniti, con il rischio che una parte degli automobilisti tornino a usare le auto a motore diesel o benzina.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

La Danimarca si scusa per gli abusi sulle persone con disabilità

  «A nome dello Stato danese, a nome del Governo: mi dispiace». Con queste parole…

4 giorni ago

Natalità: -1,1% nei primi 4 mesi del 2023

  A poco più di un mese dagliStati Generali della Natalità, lasituazione demografica italiananon sembra…

4 giorni ago

Biodiversità: Italia è quinta in Europa per numero di ricerche scientifiche

  Dall’Accordo all’azione: ricostruire la biodiversità”. È questo il tema scelto quest’anno per la Giornata…

4 giorni ago

Ogni 2 minuti una donna muore per gravidanza o parto

  Una donna muore ogni due minuti per complicanzelegate al parto e alla gravidanza. Lo…

4 giorni ago

Bologna: l’arte di Jago, Banksy e TvBoy approda in città

  Dall’11 novembre al 7 maggio 2023,Palazzo Albergati a Bolognaospita la mostraJago, Banksy, TvBoy e…

4 giorni ago

Romano Prodi e i “ribelli” che chiedono un Patto verde Ue

  La semplice diversificazione delle importazioni dicombustibili fossiliper liberarsi dalla dipendenza russa - che garantisce…

4 giorni ago