Categories: Diritti

Donne Stem: il 77% soddisfatto per studi e lavoro

 

Sono ancora troppo poche, ma sonoautonomeedeterminate, non solo nel perseguire i loro sogni ma anche nell’abbattere i pregiudizi che cercano di impedirlo. Sono le ragazze e ledonneche intraprendono un percorso di studi o di carriera in ambitoStem. Un ambito che è ancora fortemente maschile (lo pensa più della metà, 55%) delle donne che ha scelto questo settore) ma che potrebbe non esserlo ancora a lungo. A dirlo è laricercaDonne e Stem: dagli studi al mondo del lavorocommissionata daeBayall’istitutoHuman Highway, secondo cui anche se le materie umanistiche rimangono la scelta preferenziale, non solole donne che hanno scelto almeno 1 delle 4 materie Stem sono il 7,6% del totale, con un picco per Ingegneria (3,4%), ma lo hanno fatto con convinzione e determinazione, dettate soprattutto dalla consapevolezza del lavoro che avrebbero voluto fare da grandi: “L’80% delle intervistate dichiara di aver deciso da sola il proprio percorso accademico eil 54% sapeva cosa voler studiare fin dalle elementari”. Ad essere significativa, però, non è tanto (o non solo) la percentuale in sé, ma l’aumento di questo dato tra le nuove generazioni: “Le ragazze di oggi dimostrano di averemeno incertezze nello scegliere percorsi di studio generalmente considerati più adatti ai maschi:36% fra le 18-24enni rispetto al 13% delle 45-54enni”. Un trend positivo che mostra come finalmente, forse, le cose stanno cambiando anche in un settore ancora a fortissimo dominio maschile e in cui le discriminazioni sono ancora nettissime e si traducono in insoddisfazione per ladisparità salariale e le minori opportunità di accedere alle posizioni apicalirispetto agli uomini: “Per il 46,4% delle intervistate i colleghi maschi con gli stessi studi hanno raggiunto posizioni lavorative più prestigiose e per il 39,6% guadagnano più”. Le donne che lavorano in ambito Stem sono generalmente molto soddisfattedel loro percorso di studi e lavorativo, nonostante le difficoltà: lo conferma il77,2%delle intervistate, il 16,2% in più rispetto al campione generale. Non solo:8 su 10 hanno un lavoro ben retribuito, una cifra che nel campione generale scende di 14 punti percentuali. Eppure,il 16,5% indica pregiudiziverso le donne in ambito lavorativo, il 14,1% teme di non essere presa sul serio; il 13,9% parla di maschilismo, il 12,9 % di mobbing,il 12,3% di ambienti lavorativi ostili verso le donne e il 6,5% di commenti sessisti. E, mentre il mondo dell’imprenditoria rimane per poche (9% del totale), a fare la differenza sembra essere un’adeguataformazione digitale.Anche questo in campo, però, permangono profondi stereotipi e pregiudizi,convinzioni errate interiorizzate anche da donne e ragazze: 1 su 5,infatti, è ancora convinta chegliuominiin questo settore siano “più bravi”. Un giudizio certamente legato anche al fatto che, anche in questo campo,rompere ilsoffitto di vetroè ancora difficilissimoe ai vertici aziendali siede un uomo ancora nel 63,7% dei casi. Forse non ancora a lungo, però. Di nuovo, a fare la differenza sono le più giovani:l’87% del campione è sicura,infatti, che le ragazze dellenuovegenerazioni saranno alla pari degli uomini anche neldigitale.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

La Danimarca si scusa per gli abusi sulle persone con disabilità

  «A nome dello Stato danese, a nome del Governo: mi dispiace». Con queste parole…

5 giorni ago

Natalità: -1,1% nei primi 4 mesi del 2023

  A poco più di un mese dagliStati Generali della Natalità, lasituazione demografica italiananon sembra…

5 giorni ago

Biodiversità: Italia è quinta in Europa per numero di ricerche scientifiche

  Dall’Accordo all’azione: ricostruire la biodiversità”. È questo il tema scelto quest’anno per la Giornata…

5 giorni ago

Ogni 2 minuti una donna muore per gravidanza o parto

  Una donna muore ogni due minuti per complicanzelegate al parto e alla gravidanza. Lo…

5 giorni ago

Bologna: l’arte di Jago, Banksy e TvBoy approda in città

  Dall’11 novembre al 7 maggio 2023,Palazzo Albergati a Bolognaospita la mostraJago, Banksy, TvBoy e…

5 giorni ago

Romano Prodi e i “ribelli” che chiedono un Patto verde Ue

  La semplice diversificazione delle importazioni dicombustibili fossiliper liberarsi dalla dipendenza russa - che garantisce…

5 giorni ago