Categories: Città

Ultra Low Emission Zone: soluzione contro l’inquinamento urbano?

 

I piani avviati dal sindaco Sadiq Khan per diminuire l’inquinamento atmosferico della città di Londra stanno ottenendo degli ottimi risultati. A partire dal 2017 è stata introdotta nella parte centrale della metropoli laUltra Low Emission Zone(Ulez), che ha imposto severi standard a tutti i veicoli in circolazione. Attraverso questa misura, presente anche in altre città europee, nel giro di pochi anni l’inquinamento èdiminuitosensibilmente,con un calo del 46% del diossido d’azoto prodotto dal traffico nel centro cittadinoe con un beneficio di un calo del 21% in tutta l’area londinese. Inoltre vi è stata unariduzione delle emissioni pari a circa 800.000 tonnellate di CO2. Grazie a questi successi Sadiq Khan, che è anche presidente del network globale delle metropoliC40 Cities,ha proposto una nuova iniziativa insieme a Michael R. Bloomberg, inviato speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per le soluzioni climatiche e fondatore diBloomberg Philanthropies. Il progetto, intitolatoBreathe Cities,è stato presentato allaLondon Climate Action Weeke ha l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria delle grandi città su scala planetaria,perseguendo la riduzione delle emissioni di gas alteranti e un miglioramento della salute pubblica. Il sindaco di Londra ha voluto sottolineare l’importanza di questa iniziativa, che verrà sostenuta da unfinanziamento di 30 milioni di dollarigarantito dallaBloomberg Philanthropies: «In qualità di presidente diC40 Cities, mi impegno a lavorare in modo collaborativo oltre i confini nazionali e cittadini per affrontare l’inquinamento atmosferico e la crisi climatica. L’inquinamento atmosferico è una crisi di salute pubblica in molte delle nostre città, cosa checomporta morte prematura e malattie croniche. I Paesi del Sud del mondo, che hanno contribuito meno al cambiamento climatico nel corso della storia, sono i più gravemente colpiti, portando il peso maggiore del caos climatico. Nella mia città, per aiutare a ridurre le emissioni, stiamo espandendo laUltra Low Emission Zonea tutta Londra, il che significa cheoltre 5 milioni di londinesi potranno respirare un’aria più pulita. Sono orgoglioso che questa partnership conBloomberg Philanthropies,Clean Air FundeC40 Citiesconsentirà alle città di tutto il mondo di ridurre le emissioni e affrontare la crisi dell’inquinamento atmosferico». I promotori dell’iniziativa sperano di abbattere rapidamente le emissioni tossiche, dato cheil il 41% delle zone urbane ha una concentrazione di inquinamento atmosferico 7 volte superiore ai livelli raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, con circa 7 milioni di morti premature stimate all’anno. «La differenza tra aria pulita e inquinata è una questione di vita o di morte per così tante persone. Milioni di persone stanno vivendo con le conseguenze sulla salute nel respirare aria inquinata: asma, cancro, malattie autoimmuni, aborti spontanei e altre malattie non trasmissibili. Sebbene ci sia ancora molto da fare, abbiamo compiuto progressi nel migliorare la qualità dell’aria a Londra e plaudo a questo nuovo sforzo del sindaco Khan e dei partner per portare gli strumenti di cui Londra ha beneficiato in altre città del mondo. Dove tu vivi non importa, meriti di respirare aria pulita, è una questione di giustizia sociale perché non tutti respiriamo la stessa aria», haaffermatoRosamund Adoo-Kissi-Debrah, fondatrice dellaElla Roberta Family Foundation. L’ulteriore espansione dellaUltra Low Emission Zonea Londra potrebbe peròtrovareforti ostacoli nel parlamento inglese, spinto delle proteste delle fasce più povere presenti in città, che non hanno sufficienti risorse economiche per raggiungere gli standard richiesti ai veicoli utilizzati.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

La Danimarca si scusa per gli abusi sulle persone con disabilità

  «A nome dello Stato danese, a nome del Governo: mi dispiace». Con queste parole…

5 giorni ago

Natalità: -1,1% nei primi 4 mesi del 2023

  A poco più di un mese dagliStati Generali della Natalità, lasituazione demografica italiananon sembra…

5 giorni ago

Biodiversità: Italia è quinta in Europa per numero di ricerche scientifiche

  Dall’Accordo all’azione: ricostruire la biodiversità”. È questo il tema scelto quest’anno per la Giornata…

5 giorni ago

Ogni 2 minuti una donna muore per gravidanza o parto

  Una donna muore ogni due minuti per complicanzelegate al parto e alla gravidanza. Lo…

5 giorni ago

Bologna: l’arte di Jago, Banksy e TvBoy approda in città

  Dall’11 novembre al 7 maggio 2023,Palazzo Albergati a Bolognaospita la mostraJago, Banksy, TvBoy e…

5 giorni ago

Romano Prodi e i “ribelli” che chiedono un Patto verde Ue

  La semplice diversificazione delle importazioni dicombustibili fossiliper liberarsi dalla dipendenza russa - che garantisce…

5 giorni ago