Categories: Ambiente

Galapagos: pericolo marea nera rientrato?

 

Da un errore umano una perdita chepoteva diventare fatale per il delicato ecosistema delle Galapagos. In uno dei più preziosi scrigni della biodiversità al mondo nei giorni scorsi si è infatti verificato un incidente che ha comportatolo sversamento di circa 300 galloni, oltre 1.000 litri, di gasolio in mare. In questa zona estremamente importante del mondo per la conservazione delle specie, costituita dalParco nazionale delle Galapagos, durante una operazione di riempimento del serbatoio di una nave turisticanell’isola di Santa Cruz è stato commesso un errore da parte degli addetti ai lavori che stavano rifornendo uno yacht. L’incidente ha portato, nella area fra Punta Carrión e il Canale di Itabaca, all’improvviso sversamento di carburante: dai rettili agli uccelli marini sino ai pesci la fuoriuscita poteva risultare estremamente dannosa per gli ecosistemi, maper fortuna anche se solo in parte è stata arginata. Nell’area è stata infatti immediatamente predisposta una sorta di recinzione per impedire alla macchia di gasolio di espandersi e sono statiutilizzati solventi ecologici capaci di fermare l’avanzata dell’inquinamento. Attualmente, dicono le autorità dell’Ecuador, la situazione sarebbe sotto controllo mentre proseguono le attività di bonifica. I ranger del Parco nazionale delle Galapagos, si legge su alcuni media locali, “sono immediatamente intervenuti per minimizzare l’impatto ambientale e il danneggiamento dell’ecosistema che dal 1978 è Patrimonio naturale dell’umanità dell’Unesco. Nella zona marina colpita è stata collocata una recinzione per impedire l’espandersi del carburante, con l’utilizzazione anche di una importante quantità di solventi”. Per fortuna, dopo ore di lavoro, le condizioni sembrano essere meno preoccupanti del previsto ma per gli abitanti e le istituzioni impegnate nel proteggere l’ambiente in queste straordinarie isole di formazione vulcanica al largo dell’Ecuador,per qualche ora è sembrato di rivivere l’incubo del dicembre 2019quando, in una delle più recenti criticità fra le diverse che nel tempo hanno colpito l’arcipelago,ci fu un importante sversamento di gasolio (oltre 2.000 litri) dovuto dal rovesciamento di una chiatta. L’incidente avvenne nel porto dell’isola di San Cristobal, l’isola più orientale, e anche in quel caso il potenziale grave disastro fu scongiuratograzie alla tempestiva attivazione dei protocolli d’emergenza per contenere la fuoriuscita di carburante. Sia l’ultimo incidente che quello del 2019 ci ricordano comunquela fragilità di un luogo unico al mondoche troppo spesso, a causa delle azioni dell’uomo, è minacciato da inquinamento e fuoriuscite di carburante in mare.

Redazione

Recent Posts

CONCORSO PUBBLICO 2025: nuove opportunità per una carriera stabile in campo amministrativo

Nuovo concorso pubblico apre interessanti possibilità di carriera in ambito amministrativo, con posti a tempo…

1 ora ago

Giorgia Meloni prepara il regalo di settembre, € 1.000 sul conto corrente entro il 30 settembre | Ti serve solo questa ricevuta

Arriva il regalo di settembre da parte di Giorgia Meloni, € 1.000 subito sul conto…

2 ore ago

2700 contratti a tempo indeterminato presso l’ente più temuto | Ancora pochi giorni per iscriverti al concorso

Sono 2700 i contratti a tempo indeterminato che portano a firmare il contratto per l'ente…

7 ore ago

“Stavo stampando la ricerca a mio figlio”, ma ti portano immediatamente in carcere | € 3.098 di multa e 12 anni di reclusione

Ti basta farti trovare a stampare la ricerca di tua figlia ed ecco che finisci…

10 ore ago

“Andateveli a prendere al deposito”, è la RIVOLTA DEI CORRIERI, che si rifiutano di fare consegne | Rischiano la vita ogni giorno

Parte la rivolta dei corrieri, non vogliono più consegnare i pacchi, il loro è un…

13 ore ago

Pensioni a rischio revoca: migliaia di italiani devono agire subito | Consigli per non perdere l’assegno mensile

Migliaia di pensionati rischiano di perdere le pensioni e restituire somme già percepite. Ma c’è…

1 giorno ago