Categories: Diritti

Spagna: l’app che incoraggia gli uomini ai lavori domestici

 

LaSpagnavuole riequilibrare ildivario di genereche si verifica regolarmente nello svolgimento dellefaccende domestichegrazie all’aiuto di unaappdi nuova creazione promossa dal Governo. All’interno dell’applicazione, che sarà gratuita, ogni membro della famiglia o persona convivente potràregistrare le ore dedicate ai lavori casalinghi,come preparare i pasti, fare la spesa, allestire e sparecchiare la tavola, dare da mangiare agli animali e così via: una lunga lista di incombenze quotidiane forse poco divertenti, ma che qualcuno comunque deve compiere per la buona convivenza. IlGoverno spagnolo intende così incoraggiare gli uominia lavorare non solo fuori casa e ad assumersi la propria parte di responsabilità nello svolgimento di quei compiti domestici che la tradizione ha sempre affidato al ruolo di cura e al genere femminile L’obiettivo dell’app è anche quello difar luce sul “carico mentale”invisibile che ricade soprattutto sulle donne nell’organizzazione della vita familiare, come ha dichiarato la segretaria di Stato per l’uguaglianza e contro la violenza di genere Ángela Rodríguez, in occasione dell’annuncio dell’iniziativa a Ginevra all’inizio della scorsa settimana. Secondo quanto riportato dalGuardian, di fronte alComitato per l’eliminazione della discriminazione contro le donne (Cedaw) istituito presso l’Onu, Rodríguez ha spiegato che l’app, a cui il Governo ha destinato circa200.000 euro per lo sviluppo, consentirà di «vedere quante ore di lavoro ciascuno di noi dedica alle faccende domestiche e così riorganizzare il tempo dedicato a quelle attività» e sarà un ottimo «esercizio che potrà essere utile a casa per distribuire equamente le faccende tra figli, figlie, padri, madri o tra coinquilini o partner, là dove la divisione di questi compiti è a volte diseguale». La sua logica di funzionamento è simile a quella di altre app comeSplitwise, con cui è possibile monitorare le spese da dividere, a esempio, con compagni di viaggio, coinquilini e amici. Il Governo sta valutando lasocietàa cui affidare il progetto e il lancio dell’app dovrebbe avvenireentro l’estate. I dati delsondaggiopubblicato l’anno scorso dall’Instituto Nacional de Estadísticaci dicono checirca la metà delle donne spagnole che vivono con il partner si fa carico della maggior parte delle faccende casalinghe,mentre la percentuale degli uomini nella medesima condizione scende drasticamente al 4,3%. Gli uomini che non partecipano abitualmente a queste attività sono il 12,6%, mentrele donne che non fanno nulla in casa sono soltanto l’1,5%. La tematica è stata affrontata anche nelle aule deitribunali, dove a marzo di quest’anno un uomo di Malaga, in Andalusia, è stato condannato a pagare alla sua ex moglie più di 200.000 euro per ricompensarla dei lavori domestici svolti durante i 25 anni di matrimonio. La sentenza ha stabilito che la somma era dovuta perché “alla donna era stata tolta ogni possibilità di carriera, poiché si era occupata esclusivamente della cura dei figli e della casa, mentre l’uomo durante tutti gli anni del matrimonio aveva accumulato e fatto crescere in modo esponenziale i suoi beni”. L’iniziativa di sviluppo dell’app rientra nell’ambito del“Piano per la condivisione delle responsabilità”presentato dal ministero dell’Uguaglianza spagnolo (guidato da Irene Montero), che intende avviare una serie di politiche pubbliche per far avanzare l’eguaglianza tra uomini e donne. “La sfida consiste nel progettare sistemi di cura completi da una prospettiva di genere, intersezionale e dei diritti umani, così da promuovere una responsabilità condivisa tra uomini e donne, lo Stato, il mercato, le famiglie e la comunità”, ha commentato il ministero. Non sono mancate levoci criticheaffezionate allo status quo nella distribuzione dei ruoli familiari, a cui Rodríguez ha risposto con un netto intervento suTwitter: «Oh, i privilegi!Vale per tutti quelli che si offendono facilmente per la suddivisione delle faccende domestiche. Quello che li infastidisce veramente è doveriniziare ad assumersi le proprie responsabilità in casa. Le femministe lo dicono da anni:Manolo, Manolito, la cena tú solito». Ovvero, la cena te la prepari da solo.

Redazione

Recent Posts

Lo chiamano il Borgo delle Streghe, la meta perfetta per il lungo week-end di Ognissanti a due passi da Roma

La meta perfetta per il lungo week-end di Ognissanti è conosciuta da molti come il…

8 ore ago

Ha sciolto tutto quello che aveva alle labbra | Nemmeno Tina Cipollari riuscirebbe a riconoscerla: ha cambiato di nuovo il suo viso

I telespettatori non avrebbero mai immaginato una cosa simile! Anche Tina Cipollari non ha saputo…

13 ore ago

Gli ha rovinato la carriera: la sciagurata accusa contro Belen Rodriguez | La loro storia ha scatenato un enorme scandalo

Qualcuno ha fatto delle dichiarazioni inaspettate su Belen Rodriguez. Si tratta di una persona che…

18 ore ago

Amici scatta la lite in studio tra i due coach: “sono fatti miei” | Maria costretta a intervenire per separarli

In studio tra i due coach scatta la lite che vede Maria costretta a intervenire…

21 ore ago

Ballando con le stelle, il ko ormai è ufficiale: Milly Carlucci in lacrime | La RAI dovrà prendere provvedimenti

Il KO di Ballando con le stelle sembra essere ormai ufficiale, la conduttrice è inconsolabile…

24 ore ago

È questa la notte per avvistare la Cometa Lemmon, dal 21 potrete ammirarla nel cielo: ma solo per un tempo ridotto

Una notte veramente magica quella che arriva oggi, ora è visibile la Cometa Lemmon, ma…

1 giorno ago