Categories: Culture

La virilità costa 100 miliardi di euro l’anno

 

Che ladisparità di generesia un costo (anche economico) per l’intera società lo sappiamo fin troppo bene.Quanto ci costa, però, la virilità?Qual è l’impatto economico e sociale del modello diVero Uomo™️(infarcito di mascolinità tossica) a cui il patriarcato chiede cieca obbedienza fin dalla più tenera età? La risposta breve potrebbe essere: tanto, troppo. La risposta lunga e dettagliata è invece nelle pagine diIl costo della virilitàdiGinevra Bersani FranceschettieLucile Peytavin(Il Pensiero Scientifico Editore,170 pagine, 22€) che ci racconta, spiega chiaramente il sottotitolo, “quello che l’Italia risparmierebbe se gli uomini si comportassero come le donne”. Sul modellodel saggio di Peytavin dedicato al caso franceseuscito nel 2021, le 2 autrici non solosmontano mito dopo mito la “naturalità” e l’ineluttabilità della violenza maschile,ma ne definiscono i contorni e i modi in cui si forma e sviluppa e, soprattutto,quantificano i costidell’onnipervasiva “mistica della virilità”. Letteralmente. Secondo i loro calcoli, infatti,i comportamenti virili pesano sull’economia italiana per quasi 100 miliardi di euro ogni anno(98,78 miliardi, per essere precisi): parliamo del 5% del Pil, una cifra enorme. Se guardiamo al bilancio delle forze dell’ordine, la percentuale è ancora più sconvolgente: su 15,6 miliardi di bilancio totali, il 10,12 sono assorbiti dai comportamenti virili. Basta guardare ai dati Istat per capire perché: “Italia,gli uomini sono responsabili della maggior parte dei comportamenti antisociali:nel 2018 rappresentano l’82,41% dei 500.000 autori di reatiper i quali è stata aperta una procedura penale nel corso di un anno, l’85,1% delle persone condannate dalla giustizia, il92% degli imputati per omicidio, il98,7% degli autori di stupri, 1’83,1% degli autori di incidenti stradali mortali, 1’87% dei responsabili di abusi su minorie il 93,6% degli imputati per pornografia minorile. Sono il 95,5% della popolazione mafiosa, l’87,5% degli imputati per rissa e il 76,1% per furto, sono il91,7% degli evasori fiscalie 1’89,5% degli usurai, il 93,4% degli spacciatori e il 95,7%3 della popolazione carceraria”. Virilità: i miti da sfatare Le autrici, però, non si limitano a snocciolare i dati, ma cercano diandare alle originidi questo squilibrio di genere che caratterizza la violenza. Più precisamente, dalleorigini dell’essere umanoe da quellecavernein cui si vorrebbe identificare la genesi delle disuguaglianze tra uomini e donne (il famosomaschio cacciatoreche usciva a procacciare il cibo mentre la femmina rimaneva ad accudire casa e prole), mostrando l’inesattezza storica di quello che ormai si sa altro non essere che un mito. Un mito al pari del testosterone, l’ormone virile per eccellenza, come unico responsabile della carica violenta connaturata al maschile e radice delgender gapnell’inferiorità cerebrale femminile. Educare alla violenza Leradici della violenza,che colpisce tutti e tutte, uomini e donne, sono educative, spiegano le autrici, e iniziano a germogliare già prima che il bambino o la bambina venga al mondo, quando un test genetico o un’ecografia emette la sentenza: maschio o femmina.“I genitori elaborano rappresentazioni diverse quando si immaginano un maschio o una femmina”.E sono proprio le proiezioni di queste rappresentazioni mentali preconcette a seconda del sesso biologico dei bambini a tradursi in comportamenti diversi, visibili già a 12 mesi. “Boys will be boys”dicono gli anglosassoni. “Eh ma si sa, i maschietti sono così” sentiamo ripetere per giustificare permissivamente quei comportamenti che siamo soliti associare positivamente alla virilità:aggressività, violenza, prevaricazione, assunzione di comportamenti a rischio. Non si nasce uomini violenti,comenon si nasce donne pacifiche:lo si diventa, perché fin da prima della nascita ci viene insegnato che è quello chedobbiamoessere perché se non siamo così c’è qualcosa di sbagliato in noi. Ma questo ha un costo, non solo per gli individui, ma anche per la società. Quanto ci costa? I calcoli di Bersani Franceschetti e Peytavin parlano chiaro. Il metodo di base (al netto dei necessari accorgimenti per superarne alcune implicite difficoltà) è relativamente semplice:“misureremo la spesa pubblica per la prevenzione(gestione e supervisione),la punizione e il risarcimento dei danni collaterali della violenzae dei comportamenti a rischio specificamente per ogni genere, al fine di dedurre il differenziale di queste cifre tra uomini e donne. Questo differenziale corrisponderà all’importo attribuibile alla cultura della virilità in Italia e dunque al costo che i cittadini devono sostenere per farvi fronte”. Attraverso apposite formule (spiegate in maniera estremamente comprensibile anche a chi non ha familiarità con la matematica), le autrici hanno quindi calcolatoquanto ci costa la virilità,dagliincendi(84 milioni di euro l’anno) allasanitàlegata a comportamenti a rischio (9,93 miliardi di euro), passando peromicidi e tentati omicidi (1,167 Md€), leviolenze coniugali (10,354 Md€)e lamafia(11,927 Md€). La virilità e le sue manifestazioni, quindi, non sono solo la prima causa di criminalità e delinquenza, ma la causa di una enorme perdita finanziaria, per tutti noi. Lo abbiamo ribadito conAzzurra Rinaldiparlando delcosto delle disuguaglianze economiche di genere,e lo ripetiamo adesso: cambiare le cose è necessario. Se non vogliamo farlo perché è giusto, almeno facciamolo perché è conveniente. Il conto che dobbiamo pagare è troppo alto, non solo per le nostre tasche la anche per il Pianeta. Smettiamo di pensare che sia una fatalità: non lo è,“la virilità è un nemico difficile da afferrare”ammettono le autrici, ma possiamo dire basta, insieme.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

La Danimarca si scusa per gli abusi sulle persone con disabilità

  «A nome dello Stato danese, a nome del Governo: mi dispiace». Con queste parole…

5 giorni ago

Natalità: -1,1% nei primi 4 mesi del 2023

  A poco più di un mese dagliStati Generali della Natalità, lasituazione demografica italiananon sembra…

5 giorni ago

Biodiversità: Italia è quinta in Europa per numero di ricerche scientifiche

  Dall’Accordo all’azione: ricostruire la biodiversità”. È questo il tema scelto quest’anno per la Giornata…

5 giorni ago

Ogni 2 minuti una donna muore per gravidanza o parto

  Una donna muore ogni due minuti per complicanzelegate al parto e alla gravidanza. Lo…

5 giorni ago

Bologna: l’arte di Jago, Banksy e TvBoy approda in città

  Dall’11 novembre al 7 maggio 2023,Palazzo Albergati a Bolognaospita la mostraJago, Banksy, TvBoy e…

5 giorni ago

Romano Prodi e i “ribelli” che chiedono un Patto verde Ue

  La semplice diversificazione delle importazioni dicombustibili fossiliper liberarsi dalla dipendenza russa - che garantisce…

5 giorni ago