Per tutelare il Pianeta, partiamo dalle scuole

 

Un progetto disensibilizzazionededicato all’ambientee allaTerranelle classi; una sfida di creatività tra gli studenti. Sono questi, dal 2016, gli ingredienti del programmaScuole E.ON, iniziativa lanciata dall’azienda energetica nell’ambito della missioneMake Italy Green, per un’Italia più verde e responsabile nei confronti dell’ambiente. L’obiettivo èsupportare i docentinelle ore di lezione per diffondere tra le nuove generazionipratiche virtuose a tutela del Pianeta. E, anche quest’anno, alle attività hanno partecipato centinaia di ragazzi di130 istituti italiani, che hanno potuto scoprire tra i banchi delle loro scuole la passione per la sostenibilità. In occasione dellaGiornata mondiale della Terra,la tappa finale del progetto è approdata in un vero e proprio tempio della scienza al Museo di Storia Naturale in Corso Venezia 55 di Milano: un’occasione perriflettereriguardo lasostenibilitàe ilfuturo delle nuove generazioni. Un’Italia più verde, a partire dai giovani Per dare vita a un movimento attivo e partecipativo chemetta in atto una vera transizione ecologica, è necessario partire dagli adulti del futuro: in altre parole, ibambinie iragazziche in questi anni frequentano la scuola. E.ONvuole stimolare tra loro riflessioni relativamente all’uso consapevole dell’energia, al cambiamento climatico e alla salvaguardia del Pianeta.Per questo, il suo progetto nelle scuole punta asupportare i docenti nelle ore di educazione civica:l’azienda, infatti, fornisce loro strumenti utili all’insegnamento dei temi ambientali, materiali informativi cartacei e digitali, in modo da creare occasioni di confronto e di discussione informata. Alle lezioni tradizionali vengono affiancate una serie diesperienze interattive, che possono vantare la collaborazione con dei partner d’eccezione.Meteo ExpertePleiadi,società leader nella divulgazione scientifica, accompagnano le classi durante tutto l’anno scolastico. Il percorso si conclude con la realizzazione di un grandeprogetto finale,condiviso in una “sfida” tra le diverse proposte delle classi, realizzate secondo scopi e linee guida che cambiano ogni anno. In questo modo, idee e riflessioni non rimangono solo su carta, ma diventano concrete. La filosofia diE.ONè infattiincentivare il cambiamento dal basso,a partire dalle comunità degli adulti, ma anche dei più piccoli. L’edizione 2022-2023, da Termoli a Milano L’edizione 2022-2023 del progetto ha coinvolto in totale oltre700 classi e circa 17.000 studenti.Questi si aggiungono agli oltre 30.000 giovani, provenienti da 1.000 aule in tutta Italia, che hanno partecipato al programma Scuole dal 2016. L’inaugurazioneè avvenuta a ottobre 2022, aTermoli (Molise), una città fortemente legata al percorso di E.ON verso la sostenibilità. Proprio lì, la scorsa primavera, era apparsal’impronta delGigante Invisibile,protagonista dell’ultima campagna di sensibilizzazione dell’azienda energetica sullaCarbon Footprint(o impronta carbonica), ovvero gli effetti che le nostre scelte quotidiane hanno su clima ed emissioni di CO2. Piccole azioni, comespostarsi inbicicletta, consumare meno acqua, scegliere un’alimentazione meno impattante,possono avere grandi conseguenze sull’ambiente. Allo stesso modo, l’informazionee lasensibilizzazioneriguardo i temi dell’ecologia e dell’uso responsabile dell’energia, secondo E.ON, riusciranno a innescare dei cambiamenti importanti per il nostro futuro. Con ilprogramma Scuole,il gruppo ha voluto stimolare gli studenti a fare lo stesso. Come sfida finale, quest’anno le classi hanno dovutoscrivere il capitolo finale delGreen Book,il libro verde, pubblicato sul sito diE.ON:la richiesta era ideare una storia innovativa dedicata al mondo della sostenibilità. La più originale è stata scelta per completare l’opera, in versione digitale e cartacea, che sarà destinata come materiale di supporto per il prossimo anno alle scuole primarie e secondarie di primo grado. A vincere è stato l’elaborato della 4ª A della scuola primaria dell’IC Nazario Sauro di Milano, dal titoloLa salute vien pedalando. La classe riceverà come premio 3 microscopi digitali per continuare le sue attività scientifiche e di approfondimento sul mondo naturale e sui suoi tesori. Esperienza e competenze a supporto delle classi Sin dal suo avvio, ilprogramma Scuoleè supportato da Andrea Giuliacci, professore di Fisica dell’Atmosfera dell’Università di Milano Bicocca e meteorologoMeteo Expert.Lo studioso mette a disposizione di bambini e famiglie la sua esperienza scientifica e la sua continua curiosità per ilclimae l’ambiente. Non è però l’unica risorsa che E.ON dedica agli adulti di domani. L’azienda energetica ha previsto un percorso con diverse attività, tra cui: -attività con docenti,per la formazione riguardo strategie e strumenti per affrontare le domande degli alunni relative al cambiamento climatico e per indirizzare le loro idee e proposte; -approccio educativo: alle classi aderenti viene fornito un kit didattico-formativo (per l’edizione 2022-2023 si è trattato di una Scientific Box); l’obiettivo è testare le nozioni studiate con esperimenti pratici e alimentare la passione per la scienza degli studenti; -contenuti digitali: il sito E.ON è ricco di informazioni e materiali dedicati alla salvaguardia di aria, acqua e terra. Tra questi c’è anche ilGreen Book, il libro verde che raccoglie storie e nozioni sostenibili; – lasfida finale,ovvero il migliore modo per mettersi alla prova confrontandosi con i propri coetanei. Per questo E.ON incentiva una piccola gara tra le classi della community: indagando i temi dell’ambiente, i giovani approfondiscono le loro conoscenze (vincendo anche un premio). Un impegno più ampio a sostegno della transizione verde Gliobiettivi del programma Scuole E.ONrientrano nell’impegno più ampio del gruppo a costruire un percorso diconfronto e apprendimentoreciproco con le comunità e i territori riguardo clima e ambiente. Per questo motivo, l’azienda ha voluto portare il progetto anche nelle piazze italiane con un vero e proprioroadshow territoriale. Un furgoncino elettrico ha attraversato i centri della vita cittadina di Padova, Milano, Novara e Brescia, per trasformarsi in un vero e proprio punto di ritrovo per lo svolgimento di attività educative e ludiche, volte a sensibilizzare la comunità e soprattutto i più giovani sulle buone pratiche per proteggere la Terra. Ci sono stateesperienze scientifiche legate ai temi del cambiamento climatico,allacura dell’ambientee l’Energy Show,durante il quale sono stati mostrati ai piccoli e alle loro famiglie vari esperimenti dedicati alle diverse forme e fonti di energia. La tappa conclusiva dell’edizione 2022-2023 si è tenuta a Milano il 22 aprile, durante l’Earth Day,al Museo di Storia Naturale e i Giardini Indro Montanelli, in via Palestro ed è stata anche l’occasione per presentare un sondaggio svolto tra circa 850 docenti italiani. Dall’indagine, condotta da Pleiadi – partner di E.ON per il progetto di education -, emerge come il 70% degli insegnanti ritenga che i ragazzi siano preoccupati per il futuro dell’ambiente e che, tra questi, l’80% sia molto sensibile a temi come la salvaguardia dei mari e delle foreste. Un dato, poi, fa ben sperare:il 70% dei docenti ritiene che le attività formative svolte a scuola per educare e sensibilizzare i ragazzi alla sostenibilità ambientaleinfluenzino attivamente i comportamenti e le priorità delle famiglie italiane. «Partire dalle nuove generazioni e dall’azione condivisa e congiunta sono le direzioni che è necessario perseguire per tutelare l’ambiente e le risorse per la società di domani – spiega Frank Meyer, Ceo di E.ON Italia – L’indagine evidenzia come la cultura, la conoscenza, la concretezza e il lavoro di squadra siano le leve più efficaci per contrastare il cambiamento climatico. Proprio da qui parte la nostra ambizione di creare un movimento green per il nostro Pianeta».

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