Dopo l’ufficiale approvazione da parte delNational Institute for Health and Care Excellence(Nice), il Sistema sanitario del Regno Unito (National Health Service- Nhs) offrirà, in tutto il Paese, unpancreas artificialea più di 100.000 persone affette da diabete di tipo 1. Noto anche come “sistema ibrido a circuito chiuso” (closed loop system), il pancreas artificiale è uninnovativo dispositivoche sfrutta un particolare algoritmo per leggere i livelli di zucchero nel sangue per mantenerli costanti e, eventualmente, determinare laquantità di insulina da somministraretramite una piccola pompa. Grazie a questainnovativa tecnologianon servirà più iltest con puntura del dito:il pancreas artificiale, infatti, si presenta come un dispositivo, grande quasi quanto una moneta, che viene “indossato” dai pazienti e che invia costantemente i dati sulla quantità di glucosio nel sangue. L’ algoritmo della tecnologia è addestrato per saper leggere i dati ed è in grado di gestire autonomamente i livelli di zucchero, al fine di prevenireattacchi di ipoglicemia e iperglicemiache potrebbero portare il paziente ad avere convulsioni o condurlo al coma o persino al decesso. Si tratta di una tecnologia straordinaria, dunque, per i pazienti diabetici che, grazie al dispositivo, potranno condurre una vita normale e con uncarico mentaledecisamente più leggero, potendo vivere senza la costante preoccupazione di dover sorvegliare i valori del glucosio nel sangue affinché non risultino troppo alti o troppo bassi. «Alcune persone che vivono con il diabete di tipo 1 lottano per gestire la loro condizione. Questa tecnologia è il miglior intervento per aiutarli a controllare il loro diabete», ha dichiaratoMark Chapman, direttore della tecnologia medica al Nice. A rincarare la dose di entusiasmo per la straordinarietà del dispositivo, è intervenuto anche il professorPartha Kar, consulente nazionale specializzato per il diabete presso Nhs England: «È un dispositivo che rileva i livelli di glucosio e invia la lettura al sistema di somministrazione (pompa insulinica) che si attiva per valutare la quantità di insulina necessaria. Non è molto lontano dalSanto Graal di un sistema completamente automatizzato, dove le persone con diabete di tipo 1 possono smettere di preoccuparsi di continuo dei livelli di glucosio o dei farmaci. Questa tecnologia ha dimostrato di fornire il miglior controllo per lagestione del diabete di tipo 1e dovrebbe rendere cose come amputazioni, cecità e problemi ai reni forse un ricordo del passato». Purtroppo, il prezzo (non proprio conveniente) di un dispositivo di questo tipo è di5.744 sterline all’anno e a beneficiare del pancreas artificiale offerto dall’ Nhs saranno, per il momento,105.000 cittadini diabeticiin tutto il Regno Unito, comprese donne in gravidanza e bambini. Tuttavia, dopo l’inserimento all’interno del sistema sanitario nazionale, le cose potrebbero cambiare e il prezzo potrebbe scendere, fino a raggiungere unaragionevole cifrache permetterà una copertura totale dei quasi 280.000 pazienti diabetici sparsi tra Regno Unito e Galles.
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