Categories: Culture

I social network hanno cambiato anche il nostro modo di viaggiare

 

“Sì, viaggiare”, cantava Lucio Battisti nel 1977. Scoprire nuovi mondi, culture, persone, soprattutto. Spostarsi di qualche chilometro o cambiare continente. Il senso del viaggio sta nell’animo di chi decide di intraprenderlo. E oggi, quella volontà è mossa anche dalla necessità di rendere il proprio viaggio più “fruibile”, “visibile”.Spendibile sui social, insomma. Ma le piattaforme digitali, utilizzate da miliardi di persone intorno al globo, hanno contribuito a modificare i comportamenti umani durante i viaggi? Questa è la domanda da cui parte il nuovo progettoI Wanna Be An Influencerdi Nicola Tanzini, imprenditore e fotografo umanista, che in questa ricerca inedita ha cercato di raccontare come le “piattaforme digitali abbiano contribuito alla creazione di nuovi comportamenti sociali nello specifico ambito del turismo”. Oggidiventare un influencer è tra i principali desideri dei più giovani. Una ricerca inglese del 2019 conteggiava al 28% il desiderio, tra i ragazzi di età compresa tra i 14 e i 24 anni, di diventare famoso sui social e contribuire a influenzare il pensiero, ma anche le scelte economiche, dei “follower”. Anche il semplice viaggio fuori porta può contribuire a rendere “famoso” qualcuno. Come? Facendosifotografare nei luoghi più “instagrammabili”, cioè ritenuti adatti a essere pubblicati in un post, una storia o un reel su Instagram. Da Hong Kong, Shanghai, Tokyo, fino a Roma, Pisa e la Laguna di Venezia. Tanzini ha volutostudiare da vicino i luoghi più ricercati dagli influencer, appostandosi e rimanendo in attesa di immortalare lemigliaia di persone che si prodigavano a ideare lo scatto perfettoper i social. L’intento è stato quello di intercettare le trasformazioni che influenzanoil comportamento dei nuovi turisti, dalla scelta delle mete tradizionali alla creazione di destinazioni inedite. Sfogliando le pagine diI Wanna Be An Influenceremerge come a muovere il viaggiatorenon sia più la voglia di fotografarescorci famosi, patrimoni della natura o opere architettoniche tipiche della cultura del luogo, ma luoghi che per la loro forza scenografica sono diventaticentri di attrazione. Spesso, proprio in questi posti,si fa la fila per i propri scatti. “Che fossero monumenti, patrimoni dell’umanità o luoghi degradati quello che emerge – afferma il fotografo – è un certodisinteresse rispetto al luogo nel quale gli influencer decidono di collocarsi, l’importante per loro è realizzare lo scatto in quel contesto”. Lo scopo dell’intero viaggio, quindi,sarà quello di aver dimostrato di esserci stati, in quei luoghi “instagrammabili”. Aver acquisito uno status sociale all’altezza dei propri influencer di fiducia, anche se solo per pochi istanti.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

È stata presentata la Biennale Architettura 2025

  Anche se manca ancora un anno, professionisti e gli appassionati del settore si preparano…

1 mese ago

Roma addio, da oggi il Lazio e l’Italia non saranno più le stesse | I cittadini già insorgono

Da questo momento l'Italia non sarà più la stessa, dobbiamo dire definitivamente addio a Roma…

2 mesi ago

Addio a bonifici e pagamenti tracciati, si torna al baratto: olio EVO e pomodori per i pasti di un mese | Avviene proprio in Italia

Altro che bonifici e pagamenti tracciati, adesso i pagamenti avvengono con il baratto e la…

2 mesi ago

Kate porta via i suoi figli da Palazzo: un taglio netto con il passato | Ecco dove abiteranno

Kate ha preso la sua decisione e ha portato i suoi figli lontano da palazzo,…

2 mesi ago

Gli aerei in profonda crisi, arriva il loro concorrente numero uno: il treno che sembra uno yacht e che collega l’Italia all’Europa

Se il comparto aereo è in netta crisi, sono sempre di più coloro che decidono…

2 mesi ago

Ballando con le stelle, il professionista spiattella tutta la verità “il peggiore di sempre” | Poi lo spoiler sul vincitore

Solo adesso il professionista spiattella tutta la verità sul protagonista di Ballando con le Stelle,…

2 mesi ago