Oltre aCharles Dickense al suo celebreCanto di Natale,che nei decenni ha ispirato film d’animazione e non, ecco altri splendidilibri sul Nataleche potresti non conoscere ma che vale la pena leggere. 1) Lettere da Babbo Natale, J.R.R. Tolkien (Bompiani), 192 pagine, 13.30 euro Tutti gli anni, nel mese di dicembre, i figli diJ.R.R. Tolkienricevevano una misteriosa busta, affrancata alPolo Nord. All’interno, uno splendido disegno colorato e una lettera dalla calligrafia filiforme doveBabbo Natalenarrava straordinari aneddoti di vita: le vivaci renne che, liberandosi dalle briglie, sparpagliano i regali dappertutto, l’orso bianco combina guai arrampicatosi sul palo del Polo Nord e caduto dal tetto direttamente nella sala da pranzo di Babbo Natale; la luna rottasi in quattro pezzi e l’uomo che ci abitava caduto nel retro del giardino; le guerre con le moleste orde di goblin che vivono nei sotterranei della casa. Dalla prima scritta al figlio maggiore diTolkiennel 1920 all’ultima, toccante, del 1943 per la figlia, questo libro raccoglie tutte le lettere e tutti i disegni bellissimi in una unica edizione. 2) Racconti di Natale, Louisa May Alcott, (Independently published) 99 pagine, 15.95 euro Non sembra un caso che il libro più celebre diLouisa May Alcottsi apra proprio con ilmestoNataledelle sorelle March, preoccupate della sorte del padre inguerra. Stiamo parlando dell’intramontabile classico per l’infanzia,Piccole Donne, in cui molte pagine sono dedicate proprio alla magia del Natale, con i suoi canti, i caminetti accesi, il candore della neve, gli slittini, i pattini sul ghiaccio e lo scambio di doni. La scrittrice ha però anche all’attivonumerosi racconti dedicati in modo specifico a questa ricorrenza.Racconti di Nataleè unaraccolta di 5 di essi: Un sogno di Natale e come si è avverato, Il sogno di Natale di Becky, Il Natale di Tilly, Un Natale in campagna, La scelta di Kate. Una lettura adatta aibambini, ma anche ai grandi che vogliono assaporare l’atmosfera natalizia evocata da una delle scrittrici più amate del XIX secolo. 3) Il Panettone non bastò. Scritti, racconti e fiabe natalizie, Dino Buzzati (Mondadori) 240 pagine, 13 euro Questo libro raccoglietrentatré racconti che, a partire dagli anni Trenta fino alla sua morte nel 1972,Buzzati dedicò al Natale: c’è il ricordo del suo primo senza il padre in età adolescenziale, una riflessione sulla tecnica dei regali e unafiabaillustrata dallo stesso scrittore bellunese. E ancora, il racconto scritto a bordo dell’incrociatore su cui Buzzati prestava servizio come inviato di guerra e una poesia su Gesù Bambino. Il risultato è unlungo viaggio nel mondo di un grande scrittoreattraverso la lente di un tema che lo ha sempre stimolato, offrendogli lo spunto per considerazioni più ampie. Una raccolta dipagine toccanti che disegnano il ritratto di un uomo e della sua vita, svelata attraverso abitudini, contraddizioni e meraviglie del Natale. 4) Sulle ali dell’angelo, Michael Morpungo e Quentin Blake (Jaca Book), 48 pagine, 14 euro «Quando ero molto piccolo – iniziò, – mi ricordo che credevo che tutte le stelle fossero fatte di scintille…». È una notte stellata, fredda, magica e unpastorellodi appena nove anni racconta con delicatezza e stupore l’esperienza straordinaria che ha vissuto. Mentre i suoi fratelli, il padre e lo zio sono invitati a seguire la stella per far visita al Bambino, a luiviene chiesto di restare a badare al gregge. Ma nella notte in cui tutto si compie e ogni cosa è possibile,l’angelo Gabrielearriva di nascosto dal piccolo elo porta in volo, segretamente,ad ammirare Gesù appena nato. Lui, un povero pastorello, è stato il primo a testimoniare il miracolo di Natale e ora, diventato nonno, lo racconta ai nipoti. È il miracolo di Natale che si ripete. Sembra impossibile non crederci.
Ora firmi un contratto a tempo indeterminato e ti pagano con Rolex e gioielli, altro…
Pensa di poter risparmiare € 250 sulla spesa alimentare con un metodo veramente molto semplice,…
Il meccanico ti ha spillato un conto da capogiro? Ma i pezzi li prende su…
Versare i contributi? Sembra ormai essere acqua passata, adesso l'INPS te li regala come un…
«A nome dello Stato danese, a nome del Governo: mi dispiace». Con queste parole…
A poco più di un mese dagliStati Generali della Natalità, lasituazione demografica italiananon sembra…