Categories: Diritti

Il nuovo Governo, tra ambiente e diritti

 

Il sentiero è stretto dal punto di vista economico: la manovra in arrivo concede pochi margini di azione sui punti qualificanti del programma del centrodestra (pensioni, flat tax, Reddito di cittadinanza) perché quei margini sono in gran parte assorbiti da tutti gli interventi per contenere il costo dell’energia e da previsioni di spesa, come l’adeguamento delle pensioni all’inflazione e il rinnovo dei contratti del settore pubblico. Ma il sentiero del nuovo Governo è stretto anche nel percorso dellalotta al cambiamento climaticoe di eventuali azioni suidiritti civili: entrambi i capitoli sono segnati da impegni già presi, rischi per il consenso, inserimento in un contesto, quello dell’Europa che, come i casi ungherese e polacco dimostrano, lascia poche possibilità di azione. Sull’ambiente l’epoca nella quale a destra prevaleva il cosiddettonegazionismo climaticoè ampiamente terminata e l’attenzione si è orientata sugli effetti sociali di una transizione energetica troppo rapida. L’esempio classico è quello dell’industria automobilistica: quanti posti di lavoro può cancellare il passaggio all’elettrico? È facile immaginare che l’esecutivo sia più spostato sul come evitare effetti indesiderati di questo tipo, muovendosi sull’asse del tempo, sull’allungamento delle scadenze. Il ministero del quale ha preso la titolarità il forzistaGilberto Pichetto Fratindovrà impegnarsi per accelerare gli iter autorizzativi per gli impianti dirinnovabili: anche da questi, del resto, dipende la sicurezza energetica ora entrata nel nome dello stesso dicastero. E i diritti? Pensare che questa maggioranza possa intervenire in maniera decisa sulla legge 194, sulle unioni civili o sulla strategia nazionale contro le discriminazioni delle persone Lgtq+ appena varata dal Governo Draghi sembra difficile. Possiamo immaginare qualche piccola schermaglia, qualche dichiarazione roboante contro la cancel culture, intemerate sulla fantomatica teoria gender per nutrire il proprio elettorato più identitario. Ma il Paese è altro, i cittadini già più avanti e presumibilmente guarderebbero con fastidio a fragorose battaglie di retroguardia mentre i loro conti in banca affondano sotto il peso di bollette, benzina e una quasi certa recessione.

Redazione

Recent Posts

LAVORO: il Ministero apre le sue porte con il concorso più atteso dell’anno | Ancora pochi giorni per iscriversi

Uno dei concorsi più attesi dell'anno è quello per entrare al Ministero, contratti a tempo…

3 minuti ago

BOLLETTA TAGLIATA DEL 40%: in casa ormai ce l’hanno tutti | È corsa all’acquisto dell’apparecchio magico

La stagione autunnale si sta avvicinando ed è il  omento di conoscere il trucco per…

5 ore ago

LIDL fa follie, il vero bonus mobili te lo concede la catena, con meno di € 50 rivoluzioni il tuo ufficio

Questa volta Lidl fa veramente follie e offre la possibilità di rivoluzionare il proprio ufficio…

8 ore ago

BONUS PAUSA PRANZO da € 450, ci vai al ristorante tutti i giorni | Non serve nemmeno la domanda

Si possono ottenere fino a € 450 per quello che è già stato denominato come…

11 ore ago

CONCORSO PUBBLICO 2025: nuove opportunità per una carriera stabile in campo amministrativo

Nuovo concorso pubblico apre interessanti possibilità di carriera in ambito amministrativo, con posti a tempo…

23 ore ago

Giorgia Meloni prepara il regalo di settembre, € 1.000 sul conto corrente entro il 30 settembre | Ti serve solo questa ricevuta

Arriva il regalo di settembre da parte di Giorgia Meloni, € 1.000 subito sul conto…

1 giorno ago