Categories: Economia

Industria Ue: siamo al secondo posto

 

In un momento storico in cui per l’Italia sembra essere tutto in negativo, a livello economico finanziario, non si può non dare evidenza al secondo posizionamento che il Paese ha ottenuto all’interno delsettore industriale, per il fatturato di produzione industriale commercializzata all’interno del continente europeo. Nello specifico, i datiEurostatvedono in prima posizione la Germania con il 27% della produzione su tutto il territorio Ue, a seguire l’Italia con il 16%, Francia 11%, Spagna 8%, Polonia 6%, Olanda 4% e infine i restanti Paesi dell’Unione Europea che conteggiano complessivamente il 28% rimanente. Quantificando il totale venduto dall’Ue, in termini di produzione industriale, nel 2021 post pandemia si sono registrati 5.000 miliardi di euro, incrementando la cifra finale del 14% rispetto a quanto fatturato nell’anno precedente. Il contributo dell’Italia assieme a quello apportato dalla Francia, Spagna, Polonia e Paesi Bassi, sul totale del venduto, figura il 72% di tutta l’Ue, completato dalla Germania con il 27%. Isettori leader, presidiati dalla produzione europea, sono: industrie diveicolia motore,produzione metallurgicae settorealimentare. In particolare per l’Italia, la fonte maggioritaria di fatturato totale proviene dallavendita di metalli, finalizzando il 23% sul totale del continente. Nel settore alimentare, comprensivo anche del commercio di bevande e tabacco, la Grecia si è impegnata al raggiungimento del 37%, mentre per quanto riguarda quello automobilistico il 42% è detenuto dalla Slovacchia. Tra tutti i Paesi sopra menzionati, laGermania ricopre la quota preponderante in ciascun settoreleader, grazie al valore economico generato, rispettivamente di 267 miliardi in quello automobilistico, 196 miliardi in quello metallurgico e 160 miliardi nell’alimentare. Sicuramente, le percentuali di produzione di vendita europee, internamente a ogni settore di produzione, oggi più che mai risentono di un’instabilità tale che i risultati conseguiti in un determinato trimestre potrebbero essere nettamente differenti in quello successivo. Basti pensare che l’economia italiana ad agosto 2022 ha registrato un aumento dell’inflazione per +7% rispetto al +6,7% che era nel mese di luglio, sia per quanto riguarda l’indice generale sia per quanto riguarda l’indice al netto degli energetici, rispettivamente: +3,8% ad agosto e 3,6% a luglio. Una variabilità inflativa così accentuata, sulle percentuali registrate negli ultimi mesi, ha un impatto evidente e rende difficile condurre previsioni future sui risultati di produzione, soprattutto nei settori di benialimentarie metallurgici.

Redazione

Recent Posts

Lo chiamano il Borgo delle Streghe, la meta perfetta per il lungo week-end di Ognissanti a due passi da Roma

La meta perfetta per il lungo week-end di Ognissanti è conosciuta da molti come il…

6 ore ago

Ha sciolto tutto quello che aveva alle labbra | Nemmeno Tina Cipollari riuscirebbe a riconoscerla: ha cambiato di nuovo il suo viso

I telespettatori non avrebbero mai immaginato una cosa simile! Anche Tina Cipollari non ha saputo…

10 ore ago

Gli ha rovinato la carriera: la sciagurata accusa contro Belen Rodriguez | La loro storia ha scatenato un enorme scandalo

Qualcuno ha fatto delle dichiarazioni inaspettate su Belen Rodriguez. Si tratta di una persona che…

15 ore ago

Amici scatta la lite in studio tra i due coach: “sono fatti miei” | Maria costretta a intervenire per separarli

In studio tra i due coach scatta la lite che vede Maria costretta a intervenire…

18 ore ago

Ballando con le stelle, il ko ormai è ufficiale: Milly Carlucci in lacrime | La RAI dovrà prendere provvedimenti

Il KO di Ballando con le stelle sembra essere ormai ufficiale, la conduttrice è inconsolabile…

21 ore ago

È questa la notte per avvistare la Cometa Lemmon, dal 21 potrete ammirarla nel cielo: ma solo per un tempo ridotto

Una notte veramente magica quella che arriva oggi, ora è visibile la Cometa Lemmon, ma…

1 giorno ago