Categories: Economia

Petrolio: l’Opec+ taglia 2 milioni di barili al giorno

 

L’Europa attacca, Mosca risponde. Anzi, delega all’Opec+. Il cartello che comprende i 13 membri originari dell’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio – tra i quali Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Iran, Iraq, Kuwait – più altri Paesi come la Russia, ha infatti stabilito che a partire da novembre ridurrà la produzione di greggio di2 milioni di barili al giorno. L’annuncio arriva al termine del vertice che si è tenuto ieri a Vienna, e segue di poche ore ladecisionedi Bruxelles di fissare untetto al prezzo del petrolioprevista all’interno dell’ottavo pacchetto di sanzioni che l’Ue ha spedito all’indirizzo di Mosca. Di fronte all’attuale calo della domanda, determinata anche dalleripercussionidellacrisiinCina, il cartello conta di far crescere i prezzi abbattendo la produzione col taglio più alto registrato dall’aprile 2020. Nonostante 2 milioni di barili rappresentino circa il 2% della produzione mondiale di petrolio, ilWall Street Journalstimache la perdita effettiva rispetto agli attuali livelli di produzione sia di circa600.000 barili al giorno. La decisione, fa sapere l’organizzazione in uncomunicato, “è stata presa alla luce dell’incertezza che circonda leprospettive economichee del mercato petrolifero globale e della necessità di migliorare le linee guida a lungo termine per il mercato”. Ma secondo gli analisti, anche nelle migliori intenzioni, si tratterebbe di un regalo alla politica di Vladimir Putin. «L’Arabia Saudita ha messol’Opec in rotta di collisione col mondo libero. Si sono schierati con la Russia in nome della gestione protettiva del mercato petrolifero, proprio mentre i consumatori di tutto il mondo stanno combattendo l’inflazione e l’aumento del costo della vita», ha dichiarato al Financial Times Bill Farren-Price della società di consulenza Enverus. Oltre a contenere le perdite della Russia, che dall’inizio della guerra ha perso circa un milione di barili al giorno, secondo ilNew York Timesquesta mossa potrebbe inoltre ridurre la possibilità che altri importanti acquirenti del petrolio russo, in primo luogoIndia e Cina, aderiscano al tetto sul petrolio. Dura la reazione di Washington, che teme le ripercussioni sul mercato anche in vista delleelezioni di metà mandatoin programma a novembre. «È chiaro che con la sua decisione, l’Opec+ si sta allineando con la Russia», ha commentato la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre. Il presidente Usa Joe Biden si è dichiarato «deluso dalla miope decisionedell’Opec+ di tagliare le quote di produzione mentre l’economia mondiale fa i conti con l’impatto negativo dell’invasione dell’Ucraina da parte di Putin». Il ministro dell’Energia saudita, il principe Abdulaziz bin Salman, ha tuttavia respinto le accuse. «Dimmi dov’è l’atto di belligeranza– ha risposto in conferenza stampa in merito al rapporto con gli Stati Uniti – Agiremo e reagiremo a ciò che sta accadendo all’economia globale nel modo più responsabile e reattivo».

Redazione

Recent Posts

BOLLETTA TAGLIATA DEL 40%: in casa ormai ce l’hanno tutti | È corsa all’acquisto dell’apparecchio magico

La stagione autunnale si sta avvicinando ed è il  omento di conoscere il trucco per…

7 minuti ago

LIDL fa follie, il vero bonus mobili te lo concede la catena, con meno di € 50 rivoluzioni il tuo ufficio

Questa volta Lidl fa veramente follie e offre la possibilità di rivoluzionare il proprio ufficio…

3 ore ago

BONUS PAUSA PRANZO da € 450, ci vai al ristorante tutti i giorni | Non serve nemmeno la domanda

Si possono ottenere fino a € 450 per quello che è già stato denominato come…

6 ore ago

CONCORSO PUBBLICO 2025: nuove opportunità per una carriera stabile in campo amministrativo

Nuovo concorso pubblico apre interessanti possibilità di carriera in ambito amministrativo, con posti a tempo…

18 ore ago

Giorgia Meloni prepara il regalo di settembre, € 1.000 sul conto corrente entro il 30 settembre | Ti serve solo questa ricevuta

Arriva il regalo di settembre da parte di Giorgia Meloni, € 1.000 subito sul conto…

19 ore ago

2700 contratti a tempo indeterminato presso l’ente più temuto | Ancora pochi giorni per iscriverti al concorso

Sono 2700 i contratti a tempo indeterminato che portano a firmare il contratto per l'ente…

1 giorno ago