Categories: Ambiente

Giacimenti di metano: un’assicurazione contro i terremoti?

 

Arriva una buona notizia per l’Italia, uno dei Paesi a maggiore rischio sismico del Mediterraneo, grazie ai risultati di unostudiopubblicato dalla rivista americanaScientific Reports:la presenza di un giacimento di metano al di sopra di una grande faglia attiva indica che quella faglia difficilmente genererà forti terremoti, e viceversa. I ricercatori dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS) e dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), hanno analizzato un set di dati geologici e geofisici e hanno visto che la presenza di metano in giacimenti naturali costituisce una sorta di “assicurazione” contro eventi estremi come i terremoti. Grazie a 3 importanti banche dati geofisiche, ViDEPI, DISS e il Catalogo dei Forti Terremoti in Italia (CFTI), è stato possibile esaminarel’area che si estende dalla Pianura Padana occidentale all’Adriatico settentrionale e all’Abruzzo, storicamente considerata più̀ promettente per l’estrazione di metano in Italia. Le banche dati hanno fornito informazioni di migliaia di pozzi per ricerca di idrocarburi perforati in Italia a partire dagli anni Quaranta, ma anche il censimento delle faglie del Mediterraneo centrale, in grado di generare forti terremoti, e il registro dei principali sisma accaduti nella stessa area di cui abbiamo notizie dalle fonti storiche. Sono state condotte relazioni spaziali di 18 faglie sismogeniche note e 1.651 pozzi perforati per lo sfruttamento del gas nella principale provincia di idrocarburi dell’Italia centro-settentrionale. «Questo eccezionale insieme di dati è stato analizzato attraverso tecniche statistiche, che hanno permesso di rendere solida e quantitativa l’ipotesi di partenza: ovvero che la presenza di un giacimento di metano al di sopra di una grande faglia attiva indichi che quella faglia difficilmente genererà forti terremoti, e viceversa», ha spiegato Stefano Parolai, direttore del Centro di ricerche sismologiche dell’OGS. L’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale ha sottolineano come sia noto chenelle aree sismiche più̀ importanti del settore studiato, ne è un esempio la costa marchigiano-romagnola o nelle zone della bassa modenese colpite dai terremoti del 2012, non esistono giacimenti produttivi.Lo studio permette di dare un apporto scientifico nella valutazione delle pericolosità sismiche del settore, sottolineando come i risultati siano validi per tutte quelle zone di estrazione di metano con caratteristiche simili, non solo in Italia ma in tutto il Mondo.

Redazione

Recent Posts

INVALIDITÀ CIVILE: guida ai requisiti per trasformare l’assegno in oltre 1.200€ mensili

Esistono requisiti poco noti che consentono di aumentare l’assegno di invalidità civile a un importo…

8 ore ago

LA SPESA TI COSTA POCHI SPICCI: è lui il supermercato più economico | Gli esperti stilano la classifica

La spesa ti costa ormai pochi spicci, questo è il supermercato più economico si tutti,…

9 ore ago

BOLLETTA TROPPO SALATA, adesso puoi tagliarla con questo apparecchio | Addio conto in bianco per la corrente

Se la tua bolletta è troppo salata, sappi che adesso la puoi tagliare, in maniera…

14 ore ago

EXTRA IN BUSTA PAGA da € 830, per averli basta consegnare il foglio in ufficio | Un regalo per questa categoria

Possibile ottenere un extra in busta paga di ben € 830 semplicemente consegnando un foglio,…

17 ore ago

“È violazione della privacy”, se il direttore della banca ti fa questa domanda puoi denunciarlo

Quante volte in banca ti senti fare delle domande che non ti sembrano appropriate? Da…

20 ore ago

Truffa dello storno: la nuova minaccia che insidia i correntisti italiani | Come funziona

Una nuova truffa bancaria minaccia i risparmiatori italiani: scopri come funziona il raggiro e quali…

1 giorno ago