Futuro

Il nuovo sogno Esa: a caccia di vita su una luna di Saturno

Encelado, in orbita attorno al pianeta, sembra essere uno dei satelliti favoriti per la missione
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21 ottobre 2021 Aggiornato alle 15:38

Una nuova impresa spaziale per cercare vita su una luna ghiacciata del Sistema solare, forse intorno a Saturno: è una delle idee discusse al 300esimo Consiglio dell’Esa, l’Agenzia spaziale europea di Parigi.

Il satellite Encelado, in orbita attorno a Saturno, potrebbe essere il candidato favorito per ospitare la missione: lo ha dichiarato il direttore generale Josef Aschbacher, facendo riferimento al report preparato da una commissione di saggi interpellata per individuare nuovi temi scientifici su cui focalizzare le prossime missioni da qui al 2050.

Encelado sembra essere uno dei luoghi dove è più probabile trovare forme di vita al di fuori del nostro Pianeta. “L’idea - ha spiegato il capo di Esa - è quella di inviare un satellite e una navicella lander per atterrare sulla superficie ghiacciata della luna, trivellarla e riportare un campione da analizzare sulla Terra”. Aschbacher ha spiegato che ci vorrà molto tempo, “Basti pensare che solo per arrivare là potrebbero servire dieci anni”.

La proposta arriva insieme alla nomina di Simonetta Cheli a Direttrice dei Programmi di Osservazione della Terra di Esa: dal 1° gennaio 2022 sarà lei a guidare il centro Ersin di Frascati. Cheli ha lavorato per trent’anni per Esa, ricoprendo vari ruoli come Capo dell’Ufficio Strategia, Programma e Coordinamento, Responsabile Ufficio Coordinamento e Responsabile dell’Ufficio Relazioni Pubbliche e Istituzionali.

La viceministra alle Infrastrutture e mobilità sostenibili Teresa Bellanova le ha augurato buon lavoro: “Un altro importante riconoscimento per l’Italia e per tutte le donne”, ha scritto su Twitter.