Culture

Gli ospiti pagati in tv. Scandalo!

Il professore della Luiss Alessandro Orsini è finito al centro delle polemiche per le sue posizioni sulla guerra. Ma soprattutto, per il cachet che riceve nel talk show Rai di cui è ospite. E perché mai dovremmo stupirci? Accade anche per giornalisti, opinionisti, docenti e non solo
Alessandro Orsini, docente della Luiss.
Alessandro Orsini, docente della Luiss.
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28 marzo 2022 Aggiornato alle 07:00

Non si capisce esattamente per quale motivo la Rai abbia deciso di cancellare il contratto che avrebbe legato Alessandro Orsini, il professore della Luiss al centro delle polemiche per le sue posizioni sull’invasione dell’Ucraina, alla trasmissione Carta Bianca. Certo, le posizioni del docente sono discusse e discutibili, a partire da quella strana idea di legare la forza delle sanzioni alla Russia al numero di bambini uccisi, passando per una serie di imprecisioni nelle ricostruzioni storico politiche dei fatti che gli sono state fatte notare da molti osservatori decisamente più competenti di noi.

Senza contare il gran finale della vicenda, con quella puntata di Piazza Pulita su La7 nella quale, intervistato da Corrado Formigli, è voluto apparire nel ruolo di vittima del sistema, parlando di fantomatiche “consorterie” che ce l’avrebbero con lui e dicendo che si sente “un uomo di sinistra schifato” dal suo mondo.

Qualcuno ha fatto notare maliziosamente che l’uomo che oggi chiede agli Ucraini di arrendersi è lo stesso che a proposito del Green Pass obbligatorio faceva un paragone con la guerra, dicendo che quando un Paese è minacciato deve obbligare tutti i suoi uomini ad arruolarsi: “Quando lo Stato è chiamato a scegliere tra la sopravvivenza della propria comunità e la giustizia, ha il dovere morale di scegliere la sopravvivenza”.

Quali che siano le sue opinioni o le sue oscillazioni, non si vede perché debbano essere date gratuitamente in programmi televisivi che insieme alla necessità di informare hanno anche quella di fare ascolti. I 2.000 euro a puntata per il talk show condotto da Bianca Berlinguer sono tutto meno che uno scandalo. Il Fatto Quotidiano, giornale col quale Orsini ha iniziato a collaborare, ha ricordato che un cachet lo prendono in molti: giornalisti, opinionisti, docenti e non solo. E nemmeno regge il discorso secondo il quale, visto che è la Rai, sono soldi nostri. Con tutto il rispetto per il simpatico scrittore, perché dovremmo dare 800 euro a puntata a Mauro Corona per sentire un buon numero di opinioni da bar e non pagare Orsini?